FURCI SICULO – Per abbellire la cittadina sono state accolte tantissime proposte dell’associazione culturale Tamaricium, la quale da molti anni ormai si occupa di riscattare zone del paese dimenticate dando loro un sapore tutto nuovo per far rinascere la bellezza di quei luoghi: tra questi ha lavorato a Piazza Armerina e Caltagirone.
Si è iniziato con uno striscione per coprire la facciata cadente di un vecchissimo edificio a piazza Sacro Cuore e si è continuato con il riscatto della scalinata della stazione ferroviaria a opera di Laura Allegra: un caratteristico mosaico creato con splendide mattonelle smaltate il cui motivo richiama la tradizione di Furci Siculo: nello specifico tre strisce sugli ultimi scalini delle tre rampe di accesso, con tre motivi diversi: nella prima onde e creature marine su fondo bianco, nella seconda limoni su fondo blu e infine nella terza ed ultima lo stemma cittadino, posto al centro di una cornice. Nei pressi della scalinata, inoltre troveremo sei mattonelle con il labaro della città.
Ma non finisce qui, ci sono tanti altri progetti futuri: la creazione di pannelli artistici in cotto realizzati dagli studenti della Scuola Media Guglielmo Marconi e presto sarà aperto di nuovo il laboratorio artistico che anni addietro aveva riscosso molto successo.
