Caso Bayesian, parla l’ex comandante: “La nave è andata oltre i suoi limiti operativi”

Caso Bayesian, parla l’ex comandante: “La nave è andata oltre i suoi limiti operativi”

PALERMO – Il portellone sul lato sinistro “al 100% non era aperto, il Bayesian è andato oltre i suoi limiti operativi“: queste le dichiarazioni di Stephen Edwards, ex comandante del Bayesian che ha provato a ricostruire quanto avvenuto la notte del naufragio a Porticello.

Si è invece avvalso della facoltà di non rispondere davanti ai pm di Termini Imerese, James Cutfield, il comandante indagato.

“Tempo breve per reagire”

Con un’inclinazione di 45 gradi – spiega Edwards-  e i bocchettoni della sala macchine aperti, la barca può avere seri problemi e inizia a imbarcare acqua; non c’era obbligo di tenere la deriva mobile abbassata“.

Con un cambio repentino delle condizioni meteo, l’equipaggio aveva un tempo breve per reagire. Davanti alle coste di Porticiello, il Bayesian è andato oltre i suoi limiti operativi“.

Non risponde al pm

Non ha risposto al pm, James Cutfield, indagato per naufragio colposo e omicidio colposo plurimo.

Il comandante è difeso dagli avvocati Giovanni Rizzuti e Aldo Mordiglia, che hanno lasciato la sala congressi dell’hotel Domina dove il loro assistito è stato interrogato.

Proseguono le indagini delle Autorità per provare a chiarire un caso ancora avvolto da troppi misteri e punti interrogativi.