SIRACUSA – Nella serata di domenica scorsa, dopo che è stato reso noto il nuovo Dpcm che prevede ulteriori misure restrittive finalizzate al contenimento della diffusione del virus Covid-19, alcuni cittadini, appartenenti alle categorie produttive interessate dalle anticipate chiusure serali, hanno inscenato una spontanea e non autorizzata protesta nei pressi di Piazza Duomo in Ortigia, analogamente a quanto già verificatesi in altre città italiane, come ad esempio Napoli e, in Sicilia, Catania e Palermo.
Pur comprendendo le ragioni delle proteste, dovute al particolare momento storico che stiamo attraversando a causa dell’emergenza epidemiologica in atto, è necessario isolare i così detti “professionisti del disordine” che, insinuandosi tra i pacifici manifestanti, approfittano delle circostanze per creare turbative dell’ordine e della sicurezza pubblica.
Infatti, nella tarda serata di domenica, prima che si svolgesse il sit-in di protesta, un gruppo di giovani, a bordo di motocicli, si è reso protagonista di gravi intemperanze e di condotte di guida pericolose che hanno messo a repentaglio anche la sicurezza dei partecipanti alla manifestazione spontanea.
Pertanto, sulla base delle immagini e del materiale fotografico reperito dalle telecamere di videosorveglianza, agenti dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico – Volanti e della Digos della Questura hanno identificato gli autori degli illeciti comportamenti sanzionandoli per oltre 31mila euro e sequestrando 15 tra motocicli e ciclomotori.
Tra le sanzioni elevate si registrano guida senza patente, mancanza di copertura assicurativa, mancato uso del casco e incauto affidamento dei mezzi contestato ai genitori che sono stati sensibilizzati a mantenere un vigile controllo sul comportamento e sulle frequentazioni dei figli.