Con un coltello a serramanico al “Massimino”: Daspo di cinque anni per un tifoso

Con un coltello a serramanico al “Massimino”: Daspo di cinque anni per un tifoso

CATANIA – La Polizia di Stato ha denunciato un tifoso della Curva Sud trovato con un coltello a serramanico mentre entrava allo stadio Angelo Massiminodi Catania.

Con un coltello al “Massimino” di Catania: fermato tifoso 38enne

L’uomo, un 38enne di Catania, è stato fermato dai poliziotti impegnati, unitamente agli stewards, nei controlli di sicurezza nell’area di prefiltraggio. Il tutto si è svolto prima dell’inizio della partita Catania-Siracusa, valevole per il campionato di serie C, disputata domenica scorsa.

Il 38enne è stato trovato in possesso di un coltello di tipo pattada sarda, nascosto all’interno del marsupio.

I controlli

Il coltellino è stato poi recuperato e sequestrato dagli agenti della Digos che hanno provveduto a denunciare l’uomo all’autorità giudiziaria ai sensi della normativa vigente.

Quest’ultima infatti, vieta espressamente d’introdurre nei luoghi dove si svolgono manifestazioni sportive fumogeni, petardi e ogni altro oggetto atto ad offendere. Occorre però ricordare sempre la presunzione d’innocenza dell’indagato, valevole ora e fino a condanna definitiva.

Scatta il Daspo di cinque anni

Inoltre, sulla base dell’istruttoria dei poliziotti della Divisione Polizia Anticrimine, il Questore di Catania ha emesso verso il 38enne il provvedimento Daspo per 5 anni. Questo poiché l’uomo è risultato recidivo per reati commessi in occasione di manifestazioni sportive.

Per l’intera durata del divieto, notificatogli in tempo reale, al tifoso non è consentito accedere negli stadi ed assistere a manifestazioni sportive di ogni ordine e serie su tutto il territorio nazionale ed europeo.

Ancora una volta, l’intervento tempestivo della Polizia di Stato e gli accertamenti compiuti sul posto, direttamente all’interno dell’impianto sportivo, da parte degli agenti della Digos e della Divisione Polizia Anticrimine, hanno consentito di tutelare la sicurezza e l’ordine pubblico in un contesto sportivo seguito da diverse persone.