CATANIA – I carabinieri del Nucleo Radiomobile del Comando Provinciale di Catania, che garantiscono una vigilanza continua, 24 ore su 24, a costante presidio del territorio, sono intervenuti con tempestività in piazza Stesicoro, teatro di una rissa tra tre uomini di origini straniere di 22, 24 e 36 anni, già noti alle forze dell’ordine per numerosi precedenti penali, denunciandoli tutti all’Autorità Giudiziaria ferma restando la presunzione di innocenza valevole ora e fino a condanna definitiva.
La dinamica della rissa a Catania centro
I carabinieri, nel primo pomeriggio, hanno avvertito forti urla provenienti da un gruppo di persone in evidente agitazione, catturando così la loro attenzione. Scese dall’auto di servizio, i militari si sono avvicinati rapidamente al capannello, dove hanno notato tre uomini che si stavano affrontando con violenza, tra spinte, minacce e urla, sotto gli occhi dei passanti e con la Polizia Locale già sul posto nel tentativo di riportare la calma. La tensione è apparsa subito alta, soprattutto perché uno dei tre brandiva un coltello a serramanico, rendendo l’intervento particolarmente delicato.
Gli investigatori, però, con lucidità, sono riusciti a gestire la situazione, avvicinandosi con prudenza all’uomo armato e riuscendo a calmarlo, evitando che la situazione degenerasse ulteriormente. Approfittando di un momento di distrazione, l’equipaggio della Gazzella è quindi intervenuto rapidamente, disarmando l’uomo e mettendolo in sicurezza.
Dopo aver disarmato l’uomo e riportato la calma, i Carabinieri hanno ricostruito l’accaduto, accertando che all’origine della lite vi sarebbe stato un furto avvenuto nei giorni precedenti: il 36enne avrebbe accusato uno degli altri due uomini di esserne responsabile, decidendo così di affrontarlo fisicamente insieme a un complice armato.