CASTELVETRANO – Weekend particolarmente impegnato per i militari della Compagnia carabinieri di Castelvetrano. Come di consueto, è stato predisposto un servizio di controllo straordinario del territorio, che ha portato all’arresto in flagranza di tre persone – resesi responsabili di una truffa ai danni di un anziano – nonché alla denuncia in stato di libertà di otto persone.
I militari della Stazione di Partanna, alle dirette dipendenze del Luogotenente Andrea Tripodi, nell’ambito di una mirata attività investigativa, finalizzata a contrastare il fenomeno delle truffe in danno di persone anziane, hanno arrestato:
- Giovanni Salafia, 27enne;
- Michele Faija, 59enne;
- Michele Valentino, 55enne;
Gli arrestati sono tutti palermitani e già noti alle forze dell’ordine.
I predetti, dopo aver avvicinato un anziano partannese che passeggiava nei pressi del mercatino rionale settimanale, nella piazza Galileo Galilei, si sono qualificati come ufficiali della marina militare e, contrattando mediante artifizi e raggiri, hanno venduto al malcapitato un anello da donna, di colore argento, palesemente contraffatto, facendosi consegnare la somma contante di tre mila euro. Mentre si allontanavano, sono stati bloccati dai militari dell’Arma prontamente intervenuti, e nonostante il tentativo di divincolarsi sono stati arrestati. Sottoposti a perquisizione personale, sono stati trovati in possesso di falsi bigliettini da visita dello stato svedese e di varie pietre preziose contraffatte, sottoposti a sequestro, nonché della somma contante di tre mila euro, subito recuperata e restituita all’avente diritto.
Gli arrestati, messi a disposizione della Procura della Repubblica di Sciacca, sono stati sottoposti agli arresti domiciliari, in attesa di rito direttissimo.
Nella stessa serata i controlli sono stati indirizzati verso la borgata marinara di Selinunte, dove, grazie all’ausilio di unità cinofile del Nucleo “Palermo – Villa Grazia”, sono stati rinvenuti complessivamente 37,5 grammi di sostanza stupefacente del tipo hashish e 3,5 grammi di marijuana, posti sotto sequestro, e segnalata alla Prefettura di Trapani per detenzione per uso personale di sostanze stupefacenti una giovane.
I controlli del sabato sera, infine, hanno comportato il deferimento alle competenti Procure della Repubblica di:
- K. S., D. S. e A. M., perché risultati utilizzare un telefono cellulare di provenienza furtiva che è stato sottoposto a sequestro;
- S. D., in atto sottoposto alla misura di prevenzione della sorveglianza speciale di polizia di Stato, perché non è stato trovato nella sua abitazione in arco notturno;
- P. A. perché controllato alla guida della sua autovettura, e sottoposto ad accertamento alcoltest, è risultato avere un tasso alcolemico superiore a quello consentito;
- S. G. perché controllato alla guida della sua autovettura è risultato essere sprovvisto di patente poiché sospesa, e ha fornito ai militari operanti false dichiarazioni sull’identità personale;
- C. G. e L. B. V., perché controllati a bordo dell’autovettura del primo e sottoposti a perquisizione personale e veicolare, sono stati trovati in possesso di due coltelli di genere vietato, che sono stati sottoposti a sequestro.
Nel predetto contesto operativo sono state controllate più di 200 persone a bordo di 140 mezzi di trasporto di vario genere (automobili, motocicli e ciclomotori), elevate tre contravvenzioni al codice della strada ed effettuate anche dieci perquisizioni personali e veicolari.
