Si era opposto alla misura del distanziamento sociale e aveva proseguito a celebrare le messe, salvo poi ammalarsi di Coronavirus e morire.
È deceduto così il pastore evangelico Gerald O. Glenn, attivo nello Stato della Virgina e noncurante della pericolosità del virus che da settimane sta mettendo a dura prova anche gli Stati Uniti.
In occasione di un suo recente sermone, il pastore si era detto sicuro della superiorità di Dio sulla malattia. Tra marzo e aprile il 66enne aveva proseguito nella celebrazione delle funzioni liturgiche, ma è stato contagiato proprio da quel Coronavirus che diceva di non temere.
L’annuncio della morte è stato comunicato da Bryan Nevers, anziano della congregazione pentecostale, durante una messa. Nei giorni scorsi la figlia del pastore aveva reso noto che anche la moglie di Gerald O. Glenn era stata contagiata dal Coronavirus.
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