SIRACUSA – Il Siracusa bissa; dopo il 2-1 rifilato al Matera all’andata, infatti, che fu per gli aretusei la prima vittoria stagionale, ecco lo 0-4 di oggi, nell’ostico stadio “XXI Settembre-Franco Salerno”. I padroni di casa venivano da tre sconfitte di fila in campionato e il periodo “no” sta decisamente continuando.
Partono subito forte i siracusani, con lo stacco di Turati su corner; è Ingrosso a salvare.
A parte questa prima occasione però non succede praticamente nulla fin quando al 27′ cambia il match: Carretta entra pesantemente da dietro su De Silvestro, per l’arbitro non ci sono dubbi, cartellino rosso e Matera in 10, anche se il pubblico non sembra essere molto d’accordo.
Ancora nulla per tutto il primo tempo fino al secondo dei tre minuti di recupero concessi dall’arbitro, quando si sblocca il match: grande serpentina di Azzi in area e diagonale chirurgico che fredda Tozzo.
Al 51′ potrebbe pareggiare il Matera, ma il destro di Casoli, servito con un numero da Negro, si spegne di poco sul fondo.
Al 57′ altra occasione per i padroni di casa con De Rose, che dopo aver raccolto palla da Scognamillo, lascia partire un destro che però si abbassa troppo tardi.
Al 61′ gli aretusei raddoppiano: calcio d’angolo, Scardina fa da sponda e Turati insacca: 0-2 a Matera.
Passano pochissimi minuti e il Siracusa vuole dilagare: la punizione di Brumat però è disinnescata da Tozzo.
Al 74′ il Matera prova a riaprire il match: Strambelli va al volo, Santurro però vola e mantiene inalterato il risultato.
Al’89’ la botta definitiva che annienta ogni speranza di pareggio dei padroni di casa: altra serpentina di Azzi, stavolta però l’attaccante preferisce servire Persano che non si fa pregare ed insacca: 0-3 e partita chiusa.
Al peggio però non c’è mai fine, e allora il Siracusa cala il Poker, col solito Catania che ancora mancava all’appello: il suo destro sugli sviluppi di un corner rende ancora più amara la sconfitta per il Matera, che chiude il match travolto dai fischi dei propri tifosi.
