SIRACUSA – Dopo mesi di investigazioni approfondite da parte dei carabinieri del Nil di Siracusa, è stata smantellata un’attività di caporalato gestita da un gruppo di migranti.
Questi lavoravano 24 h su 24, e in alcuni casi fornivano lavoro sottopagato.
Le indagini
Le indagini, coordinate dal comando provinciale di Siracusa, hanno comportato un duro colpo per gli sfruttatori che operavano nel territorio di Cassibile, nel Siracusano.
Le attività di osservazione sul campo e i controlli sulle strade provinciali hanno contribuito a individuare e contrastare efficacemente questa forma di sfruttamento.
Gli accertamenti in un accampamento di migranti
In particolare, i carabinieri del Nucleo Ispettorato del Lavoro di Siracusa, insieme alla Stazione competente, hanno condotto accertamenti nel settore del lavoro irregolare, concentrandosi sui migranti accampati in un terreno privato vicino all’ostello per lavoratori stagionali.
Gli accertamenti sulle singole posizioni lavorative sono in corso ad opera del Reparto Speciale dell’Arma mentre i militari della Stazione di Cassibile, attraverso la consultazione di mappe e visure catastali, stanno risalendo al proprietario del campo dove era nata la tendopoli.
Il controllo straordinario alla tendopoli è stato fortemente voluto dalla Prefettura per il ripristino della legalità nello specifico settore.
