SIRACUSA – È stato ritrovato il cadavere del 35enne di Floridia, Vito Bugliarello, che risultava disperso dopo essersi tuffato in acqua tra Cassibile ed Avola per salvare due ragazzini che si trovavano in balia delle onde. Il corpo dell’uomo è stato rintracciato dai sommozzatori dei vigili del fuoco, non molto distante dall’area nella quale era stato visto l’ultima volta.
Un’ipotesi rispetto a quanto accaduto
Secondo alcuni testimoni, dopo aver visto i due ragazzini finire in mare mentre scattavano una foto, il 35enne avrebbe legato due teli, formando una corda, per poi lanciarli verso i ragazzini: uno di loro sarebbe riuscito a mettersi in salvo, aiutando anche il compagno. Vito, però, sarebbe scivolato in acqua. L’ipotesi è che possa essersi procurato delle ferite serie che gli avrebbero impedito di nuotare, in effetti poco dopo si è allontanato dalla costa, facendo perdere le sue tracce.
Le parole del sindaco di Floridia
“Un ragazzo che ha dimostrato un impareggiabile coraggio ed un disarmante altruismo. Sì, Floridia perde uno dei suoi figli migliori. A Vito, ed ai tanti eroi che hanno messo a rischio la loro vita per salvare quella degli altri, diciamo grazie. Grazie per sempre! Un abbraccio affettuoso alla famiglia Bugliarello. Siate forti!”, afferma Marco Carianni primo cittadino di Floridia.
“Noi, nel nostro piccolo, vi staremo vicino. E non con i fiori, ma cercando di mettere ogni giorno in pratica ciò che vostro figlio ci ha insegnato con questo grande gesto. Grazie alle autorità che hanno lavorato, tutta la notte, per riconsegnare Vito agli affetti della sua famiglia“, conclude il sindaco.
Aperta un’inchiesta sul caso
Le ricerche sono andate avanti senza sosta, sotto il coordinamento della Capitaneria di porto di Siracusa, che ha inviato le proprie motovedette per cercare la vittima. Al lavoro anche i sommozzatori dei vigili del fuoco, attrezzati anche con uno scooter d’acqua. La Procura di Siracusa ha aperto un’inchiesta.
In foto Vito Bugliarello
