PRIOLO – Basta un semplice squillo di telefono e tutte le informazioni importanti vengono divulgate in tempo reale. È questo ciò che avviene nella provincia siracusana, che va in contrasto con le lamentele di arretratezza e la condizione di emarginazione rispetto al resto della realtà nazionale.
Un sistema di informazione diffuso attraverso i messaggi sul telefono cellulare che collega tutti gli abitanti della cittadina con la Protezione civile.
Si tratta di un meccanismo, ormai consolidato, che consente a circa 3 mila e 200 famiglie priolesi di essere messe a parte, in tempo utile, degli eventi di interesse pubblico dal punto di vista della protezione civile.
Tutto questo ha acquisito caratteristica di routine, a tal punto che quando questa mattina i cellulari hanno squillato per avvertire di “porre attenzione” a causa dalle condizioni meteorologiche che prevedevano maltempo e piogge abbondanti, nessuno ha provato stupore.
S’è detto soddisfatto del lavoro che sta svolgendo il suo team, il responsabile della Protezione civile comunale Giovanni Attard ed ha dichiarato che, grazie all’avanzare delle tecnologie, il suo ufficio è in grado di informare i residenti dei singoli quartieri nel caso in cui la comunicazione riguardi solo alcune aree del territorio.
Inoltre ogni quartiere dovrebbe già essere munito di altoparlanti che avvisino la popolazione nel caso in cui ci fossero stati incidenti rilevanti.
Beh, qualche volta è la tecnologia a servizio costruttivo dell’uomo e non il contrario come ormai sempre più spesso accade!
