SICILIA – “Una manovra finanziaria finalizzata a garantire tranquillità ai Comuni, destinare risorse alla forestazione, avviare la stabilizzazione degli ex Pip e a riorganizzare le società partecipate della Regione, eliminando quelle non più utili. Desidero ringraziare l’intero Parlamento per aver trovato la migliore sintesi tra le diverse norme“. Così dichiara il presidente della Regione Siciliana, Renato Schifani, commentando l’approvazione del cosiddetto “Collegato bis” da parte dell’Ars.
Collegato bis, le parole dell’assessore Falcone
“Il voto odierno dell’Ars – afferma l’assessore all’Economia Marco Falcone – rappresenta un traguardo significativo raggiunto dal governo Schifani nell’interesse della Sicilia. Oggi avviamo una manovra di oltre 250 milioni di euro che garantisce la stabilità finanziaria dei Comuni, grazie all’assegnazione di 115 milioni al Fondo investimenti e ai 22 milioni destinati alle spese correnti, risorse richieste anche dall’Anci. Inoltre, destiniamo ben 74 milioni di euro al settore della forestazione. È importante sottolineare che superiamo anche la storica controversia riguardante gli ex Pip: la norma che abbiamo elaborato prevede la stabilizzazione di ben 1.166 lavoratori“.
“Inoltre, continuiamo l’opera di riorganizzazione amministrativa e istituzionale della Regione, con la chiusura di Biosphera spa e Resais spa, società partecipate in liquidazione da anni, grazie all’intervento normativo approvato dall’Aula che risolve le controversie pendenti sulle due vecchie società da dismettere.
Infine, desideriamo sottolineare i 10 milioni stanziati a favore dei Consorzi di bonifica di Agrigento e Siracusa, risorse che permetteranno il pagamento degli stipendi e il ripristino dei servizi, insieme a 5 milioni di euro destinati alla continuità territoriale per i collegamenti tra la Sicilia e il resto del Paese.
Oggi – conclude l’assessore all’Economia – scriviamo un’altra pagina di risanamento e buona gestione della nostra Regione“.