Emergenza incendi Sicilia, Schifani incontra le famiglie rimaste senza casa

Emergenza incendi Sicilia, Schifani incontra le famiglie rimaste senza casa

PALERMO – Continua a essere sotto i riflettori la questione dell’emergenza incendi in Sicilia.

Il presidente della Regione, Renato Schifani, ha incontrato a Palazzo d’Orleans, a Palermo, una delegazione composta da persone che hanno perso la casa o subìto gravi danni a seguito dei roghi divampati nei mesi scorsi nell’Isola.

Durante l’incontro è stato deciso che mercoledì prossimo si terrà un tavolo tra il Dipartimento nazionale e quello regionale della Protezione civile.

Sarà presente il ministro Nello Musumeci per trovare una via d’uscita che conceda lo stato di emergenza: solo in questo modo sarebbe possibile accedere ai fondi a cui aspirano coloro che sono stati colpiti da tali disagi.

Lagalla si mostra ottimista

Si è mostrato ottimista sulla questione il sindaco Lagalla: “Rispetto alla dichiarazione dello stato di emergenza richiesto dalla Regione Siciliana, sono certo che le ulteriori interlocuzioni tra il governo dell’Isola e quello nazionale produrranno sicuramente il risultato di riconoscere ai Comuni le spese affrontate nella fase emergenziale degli incendi che hanno colpito la Sicilia la scorsa estate. Il riconoscimento sarà altresì utile per la successiva fase di raccolta dei dati relativi ai danni subiti dai privati e sulla quale è auspicabile l’intervento dello Stato“.

Le dichiarazioni di Ersilia Saverino

È intervenuta, a margine dell’incontro di oggi a Palazzo D’Orleans, la deputata all’Ars e presidente provinciale del Pd di Catania, Ersilia Saverino.

Stamane ho preso parte all’incontro fra il presidente Schifani e una delegazione di imprese e famiglie che hanno subito ingenti danni dagli incendi di questa estate e che rischiano di essere tagliati fuori dai risarcimenti dopo che non è stato riconosciuto lo stato di calamità naturale. Il presidente della Regione ha dato massima disponibilità a risolvere la situazione, noi vigileremo affinché si arrivi fino in fondo“.

Le famiglie e le imprese siciliane – ha continuato – non possono rimanere vittime di cavilli, ritardi burocratici o addirittura ripicche politiche, di fronte a case che sono andate distrutte o aziende al collasso. Siamo preoccupati per l’assenza di programmazione e di una strategia di prevenzione anche di fronte agli eventi che si manifesteranno questo inverno. Anche in questo versante abbiamo ottenuto l’impegno a un cambio di passo da parte del presidente Schifani che – ha concluso – speriamo non restino solo parole“.