Sicilia, inchiesta dati Covid alterati. Il Codacons denuncia la Regione Siciliana per “concorso in epidemia colposa”

Sicilia, inchiesta dati Covid alterati. Il Codacons denuncia la Regione Siciliana per “concorso in epidemia colposa”

SICILIA – Continuano le prese di posizione dopo il terremoto” che ha coinvolto la Sanità siciliana con l’inchiesta sulle alterazione dei dati di morti e contagiati da Covid. Dopo la decisione del sindaco Orlando di costituire Parte Civile il Comune di Palermo, il Codacons ha preso la decisione di presentare esposto alla Procura denunciando la Regione Siciliana per concorso in epidemia colposa.

Lo scandalo, che ha portato all’arresto di due dirigenti e di un funzionario oltre all’investigazione sull’assessore Razza per un probabile parziale coinvolgimento, nelle ultime ore sta prendendo sempre più forma, soprattutto dopo la pubblicazione delle intercettazioni.

Come annunciato in precedenza, con un esposto che sarà presentato oggi alla Procura della Repubblica di Trapani, il Codacons denuncia la Regione Siciliana per concorso in epidemia colposa e si costituisce parte offesa nella grave vicenda dei presunti dati sul Covid falsati per evitare la zona rossa.

Già lo scorso giugno l’associazione aveva presentato un esposto ai magistrati siciliani segnalando come i dati sui contagi registrati in Regione fossero sbagliati, e la presenza di possibili anomalie nella curva dei positivi, chiedendo di indagare per il reato di falso ideologico.

Chiediamo oggi alla Procura di estendere le indagini e procedere per la possibile fattispecie di concorso in epidemia colposa – afferma il Codacons, che si costituisce parte offesa nell’inchiesta -. Questo perché, se confermate le accuse, l’alterazione dei dati sui contagi volta ad evitare la zona rossa in Sicilia avrebbe messo a repentaglio la salute di una moltitudine di soggetti, maggiormente esposti al rischio Covid in assenza di misure più restrittive.

Se saranno accertati gli illeciti ipotizzati dalla Procura – continua l’associazione -, si aprirebbe inoltre la strada per una mega class-action contro la Regione da parte di tutti i cittadini siciliani danneggiati sul fronte sanitario: in tal senso il Codacons sta studiano la fattibilità di una azione risarcitoria alla quale potranno aderire tutti i residenti in Sicilia“.

Intanto è di questi minuti la notizia delle dimissioni dell’assessore alla Salute Razza.