SICILIA – Arrivano chiarimenti in merito all’ordinanza N° 62 del 19 novembre 2020, con cui il presidente della Regione Siciliana Nello Musumeci, impone la chiusura la domenica e nei giorni festivi, dei negozi e di tutte le attività commerciali autorizzate. Inclusi i mercati rionali e le vendite ambulanti.
Sono esclusi dalla chiusura le farmacie, parafarmacie, tabaccherie, edicole e del domicilio per i prodotti alimentari, dei combustibili per uso domestico e per riscaldamento.
Nella Circolare emanata ieri sera dalla Protezione civile regionale, però, la Regione chiarisce che la domenica e i festivi restano possibili le attività di asporto e domicilio per ristorazione (bar, ristoranti, pizzerie, pasticcerie) ma fino alle 22 (orario in cui entra in vigore il coprifuoco nazionale).
Inoltre i fiorai potranno restare aperti soltanto nei pressi dei cimiteri e in concomitanza con gli orari di apertura del camposanto.
Tutte le altre attività commerciali – compresi panifici e negozi di vendita di beni di prima necessità alimentare, come i supermercati – dovranno rimanere chiusi.
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