Covid, in Sicilia la metà dei Comuni ancora in zona rossa: ecco quali, situazione critica nel Catanese

Covid, in Sicilia la metà dei Comuni ancora in zona rossa: ecco quali, situazione critica nel Catanese

SICILIA – Nonostante i risultati incoraggianti sul fronte dei vaccini e il miglioramento della situazione Covid, in Sicilia l’emergenza sanitaria è tutt’altro che finita. Lo testimonia il fatto che tra gli 8 Comuni italiani ancora in zona rossa per alto indice di contagi figurano ben 4 territori siciliani.

È quanto emerge dalla lista pubblicata nelle scorse ore dal Sole24Ore.

In un’Italia che diventa sempre più bianca (la Sicilia, si ricorda, dovrà attendere almeno il 21 giugno per il passaggio), l’isola più grande del Mediterraneo conta ancora un numero di nuovi casi giornalieri abbastanza alto (in particolare in provincia di Catania).

Rimangono attualmente in zona rossa, con le massime restrizioni anti-Covid, Santo Stefano di Quisquina (nell’Agrigentino), Geraci Siculo e Prizzi (in provincia di Palermo), e Scordia (nel Catanese). Per i 4 Comuni la zona rossa dovrebbe concludersi il 10 giugno, ma per Scordia, data la situazione ancora critica, non sarebbe esclusa una nuova proroga.

Per quanto riguarda il resto d’Italia, rimangono altri 4 Comuni in zona rossa: Acerenza e Montemilione in Basilicata (fino al 6 di giugno), Laurino e Piaggine in Campania (rispettivamente fino all’11 e al 6 giugno).

Immagine di repertorio