PALERMO – Il Palermo, reduce dal pari maturato a Reggio Emilia con il Sassuolo, cede l’intera posta in palio all’Atalanta. Nerazzurri corsari allo stadio Renzo Barbera, capaci di portare a casa un risultato che li avvicina sensibilmente alla salvezza. Non il solito Palermo scoppiettante tra le mura amiche, ma la partita è ricca di episodi tali da renderla non priva d’interesse. Già al 6’ l’Atalanta fa capire che ha intenzioni serie, trovando la via del gol con Baselli.
Sponda dell’ex Pinilla in area di rigore e Baselli fulmina Ujkani concretizzando una pregevole azione. Il Palermo reagisce ma è ancora la formazione bergamasca ad affondare i colpi. In questo caso per merito di una colossale ingenuità di Andelkovic che, al minuto 17, sugli sviluppi di un calcio d’angolo battuto da Gomez indirizza sciaguratamente la palla verso la propria rete. Al 22’ la traversa colpita dallo stesso Gomez suona la sveglia in casa Palermo.
La difesa rosanero è decisamente allegra, ma la squadra di Iachini si proietta in avanti con il preciso intento di accorciare le distanze. Dopo avere fatto le prove generali del gol, poco prima dell’intervallo è vincente il colpo di testa di Vazquez che rianima i tifosi di casa. Ad inizio ripresa sono ancora i palermitani a sfiorare la rete, in questo caso con Rigoni che si vede respingere sulla linea da Biava la conclusione a botta sicura. Gol sbagliato, gol subito. Così al 51’ ci pensa il ‘Papu’ Gomez a rifilare il tris alla disorientata difesa palermitana.
Il bolide dell’argentino ex Catania non lascia scampo a Ujkani, il quale pochi minuti più tardi interviene prontamente sul destro di D’Alessandro che sarebbe valso l’1-4. Il Palermo, però, rimane in partita e beneficia di un calcio di rigore al 56’. Avramov commette una leggerezza piuttosto evidente, franando su Vazquez. L’arbitro lo espelle e Reja corre ai ripari, inserendo Frezzolini al posto di D’Alessandro.
Per fortuna dell’Atalanta Belotti dal dischetto sbaglia, colpendo la traversa. Le emozioni non finiscono qui perché i padroni attaccano con costanza e vedono premiati i loro sforzi al 68’: passaggio filtrante di Jajalo a beneficio di Rigoni, che non manca all’appuntamento con il gol. Assalti finali del Palermo con la speranza di riequilibrare le sorti dell’incontro, trascinato dalla vivacità di Quaison. Tuttavia l’Atalanta sa che è troppo ghiotta l’opportunità di vincere e stringe i denti fino allo scadere dei quattro minuti di recupero. Finisce 2-3 al triplice fischio del Sig. Calvarese, risultato ininfluente per il Palermo e che vale oro colato per gli ospiti.
PALERMO-ATALANTA, TABELLINO E PAGELLE:
Marcatori: 6′ Baselli (A), 17′ Andelkovic aut. (A), 43′ Vazquez (P), 51′ Gomez (A), 68′ Rigoni (P)
Palermo (3-5-2): Ujkani 6; Vitiello 5.5, Gonzalez 6, Andelkovic 4.5 (35′ Quaison 6.5); Rispoli 6, Rigoni 6.5, Jajalo 6.5 (77′ Maresca s.v.), Chochev 6, Lazaar 5.5 (59′ Daprelà 6); Vazquez 6.5, Belotti 5. All. Iachini
Atalanta (4-3-3): Avramov 5; Zappacosta 6, Biava 6.5 (61′ Benalouane 6), Masiello 6, Dramé 6; Baselli 7 (46′ Cigarini 6), Migliaccio 6.5, Carmona 6.5; D’Alessandro 6.5 (57′ Frezzolini 6), Pinilla 6, Gomez 7. All. Reja
Arbitro: Calvarese di Teramo
Ammoniti: 20′ Gonzalez (P), 24′ Zappacosta (A), 36′ Biava (A)
Espulsi: 56′ Avramov (A)
