PALERMO – Riprendere il percorso da dove si era interrotto lo scorso 12 dicembre contro il Frosinone. Allo stadio Renzo Barbera il Palermo vuole iniziare in grande il 2016. L’avversario, però, si chiama Fiorentina e non sarà certamente una passeggiata per gli uomini di Ballardini avere ragione della squadra viola. Toscani in piena lotta scudetto, che hanno sin qui disputato un campionato esaltante alla guida di Paulo Sousa.
I 35 punti conquistati dopo 17 partite non sono di certo frutto della casualità. La Fiorentina è al secondo posto con pieno merito, trascinata dai gol di Kalinic ed Ilicic, quest’ultimo ex calciatore del Palermo tra l’altro. I siciliani, contrariamente alla formazione gigliata, sono a caccia di punti per avvicinarsi nel minore tempo possibile alla sicura permanenza in Serie A. Traguardo alla portata ma ancora tutto da conquistare.
Difficile per il Palermo rendere inoffensivi i singoli viola, il margine di errore dovrà essere minimo chiudendo adeguatamente gli spazi e massimizzando la concretezza nel momento in cui ci sarà la possibilità di fare male alla retroguardia fiorentina negli ultimi metri. Giocando con intensità, solidità e qualità, parole espresse in conferenza stampa da Ballardini. Speranzoso che i suoi disputino una prova all’altezza per festeggiare il giorno del 52/o compleanno.
Per l’occasione non saranno disponibili tra le fila del Palermo i neo acquisti Arteaga e Cassini, oltre allo squalificato Gonzalez. Brutta tegola l’assenza del costaricano. La squadra ospite, invece, ha approfittato della sosta per recuperare gli infortunati. Appuntamento questo pomeriggio con fischio d’inizio alle ore 15.00. Palermo e Fiorentina scalpitano per darsi battaglia senza esclusione di colpi.