PALERMO- “La candidatura di Ottavio Navarra rappresenta l’unica possibilità di dare alla sinistra una nuova linfa e un nuovo protagonismo che parta dalle necessità e dai bisogni delle classi lavoratrici”. È quanto afferma la segreteria regionale del Pci, presieduta da Ivan Strano, commentando la scelta di candidare Fabrizio Micari.
“I conclavi d’agosto, organizzati da Leoluca Orlando e Totò Cardinale – ha detto Ivan Strano – hanno scelto il nome del loro candidato alla presidenza della Regione: Fabrizio Micari, rettore dell’Università di Palermo e successore dell’ex assessore cuffariano Roberto Lagalla. Micari, tra i portavoce in Sicilia del sovversivismo costituzionale renziano, godrà del sostegno di Sinistra italiana e Art. 1, che hanno scelto quindi di stare dalla parte del Pd, a dispetto dei loro stessi proclami. Il Partito comunista italiano conferma invece ancora una volta la necessità di una rottura storica in Sicilia con le politiche consociative e di gestione del sottosviluppo che hanno caratterizzato i governi della Regione Siciliana compresi quelli di centro-sinistra”.
Gisella Grimaldi