Crocetta e Baccei: la strana coppia. “Nessuno scontro, ci confronteremo”

Crocetta e Baccei: la strana coppia. “Nessuno scontro, ci confronteremo”

PALERMO – Uno è all’apparenza freddo e calcolatore. L’altro si infiamma facilmente e si lascia andare a proclami funambolici. Uno è Alessandro Baccei, il tecnico inviato da Roma per “tenere sotto controllo” l’economia isolana e l’altro è il presidente della Regione Rosario Crocetta.

Lo scontro, con dichiarazioni dissonanti tra loro, è avvenuto sul delicato tema del bilancio. Se Baccei ha gettato benzina sul fuoco in merito alla grave situazione dei conti siciliani, il presidente ha invece adoperato l’acqua per spegnere l’incendio.

“Non abbiamo avuto tempo per confrontarci – ha dichiarato Crocetta – sono convinto che con tutta la giunta e tutto il parlamento siciliano riusciremo a trovare una sintesi tra le politiche di pareggio e le esigenze di sviluppo evitando qualsiasi tipo di macelleria sociale”.

Per Crocetta non vi è stato “nessuno scontro con l’assessore Baccei affermando di avere con il supertecnico una “splendida intesa”.

“Parlando del bilancio – ha proseguito il presidente – ho solo ragionato di prospettive rispetto alla linea del governo nazionale, secondo cui le politiche di risparmio non possono puntare alla recessione, esattamente la stessa linea che portiamo avanti da due anni e che ci ha consentito di sbloccare la spesa dei fondi europei e di determinare nuove entrate”.

Proprio sulla capacità di incassare nuove entrate si è infuocato il clima in attesa che l’Ars approvi il bilancio e il nuovo mutuo da due miliari.

Il governatore ha inoltre ribadito che “il bilancio della Regione dovrà essere rivisto all’interno della nuova finanziaria e attraverso una negoziazione seria con lo Stato, tenendo conto dei tagli che abbiamo fatto e che sono stati veramente pesanti”.