PALERMO – Dopo la presentazione del ricorso, la professoressa Rosa Maria Dell’Aria, sospesa per due settimane dall’Istituto Tecnico Industriale Vittorio Emanuele III di Palermo, per non aver vigilato su un video dei suoi alunni in cui venivano accostate le leggi razziali del 1938 al decreto sicurezza di Salvini, chiede attraverso i suoi avvocati difensori 10mila euro di risarcimento.
L’avvocato difensore della docente, Alessandro Luna, ha affermato come la richiesta sia finalizzata all’ottenimento della dichiarazione di illegittimità della sanzione che le era stata inflitta.
L’istanza è stata presentata anche per un danno all’immagine e alla reputazione professionale.
A stabilire se il provvedimento, che era stato adottato dall’ufficio scolastico provinciale di Palermo, sia legittimo sarà un giudice. Così i tempi della vicenda giudiziaria si allungheranno.