PARTINICO – Deve aver trascorso gli attimi peggiori della sua vita, l’81enne di Partinico vittima di un aggressione nei pressi del suo villino di contrada Parrini.
L’anziano signore si era recato nella sua tenuta di campagna, come spesso era solito fare, e mai avrebbe potuto immaginare ciò che gli sarebbe capitato qualche istante dopo.
Ad attenderlo, infatti, c’erano Antonino Vitale, di 19 anni e Giuseppe Baglione di 25.
I due malintenzionati, col volto coperto da una maschera, si sono scagliati contro l’uomo, lo hanno percosso, legato e imbavagliato e, come se ciò non bastasse, gli hanno sottratto il cellulare e le chiavi dell’appartamento in cui risiede.
A questo punto i due malviventi, che chiaramente conoscevano bene la loro vittima, si sono recati nella sua abitazione, al centro abitato di Partinico.
All’interno hanno trovato la convivente della vittima, una anziana signora di 82 anni.
Neanche a lei hanno riservato un “trattamento di favore”, tant’è vero che i due malviventi l’hanno immobilizzata e, dopo essersi fatti consegnare la somma di 1.000 euro in contanti, si sono dati alla fuga a bordo di una Fiat Punto bordeaux.
I carabinieri della compagnia di Partinico, tempestivamente entrati in azione, hanno subito predisposto diversi posti di blocco nei punti sensibili della città.
I militari sono, dunque, riusciti in poco tempo a individuare i due rapinatori e a trarli in arresto.
Giuseppe Baglione Antonino Vitale
I due, per i quali sono scattate le manette, dovranno rispondere di concorso in rapina aggravata, sequestro di persona, lesioni personali e percosse. Su disposizione dell’Autorità Giudiziaria, sono stati condotti nel carcere dell’Ucciardone” di Palermo.
Fortunatamente il pensionato ha riportato ferite non gravi.
