PALERMO – Denunciato in stato di libertà un 22enne palermitano, già noto alle Forze dell’Ordine, per detenzione illegale di materiale esplodente. La denuncia è arrivata da parte dei carabinieri della Stazione di Palermo Olivuzza alla Procura della Repubblica del Tribunale del capoluogo siciliano.
La perquisizione in casa del giovane palermitano
Gli uomini dell’Arma, insieme ai colleghi del Nucleo Cinofili e agli Artificieri Antisabotaggio, hanno effettuato una perquisizione in un immobile nella disponibilità dell’indagato recuperando oltre undici chili di massa esplodente.
Nello specifico, l’attenta attività con il determinante contributo del fiuto del cane per la ricerca di esplosivi Vera ha permesso di individuare oltre 1.500 artifizi pirotecnici e vari accessori.
Il sequestro del materiale esplodente rinvenuto
Il materiale sequestrato è stato affidato ad una ditta specializzata per il disinnesco e lo smaltimento.
È doveroso rilevare che l’odierno indagato è, allo stato, solamente indiziato di delitto, seppur gravemente, e che la sua posizione verrà vagliata dall’Autorità Giudiziaria nel corso dell’intero iter processuale e definita solo a seguito dell’eventuale emissione di una sentenza di condanna passata in giudicato, in ossequio al principio costituzionale della presunzione di non colpevolezza.
