Lo accerchiano e lo massacrano di botte, incubo per 18enne in gita in Sicilia: indagini in corso

Lo accerchiano e lo massacrano di botte, incubo per 18enne in gita in Sicilia: indagini in corso

PALERMO – Una brutta avventura quella capitata a uno studente 18enne di Grosseto in gita scolastica a Palermo che è stato aggredito da una gang di coetanei durante la visita nel capoluogo siciliano.

Il ragazzo faceva parte di una delle classi di quarto e di quinto anno di scuola superiore appartenente all’istituto Rosmini di Grosseto, gruppo che ha raggiunto la Sicilia lo scorso 6 aprile per il viaggio di istruzione di fine anno.

Mentre il gruppo, quindi, visitava la città, il giovane sarebbe stato preso di mira da un manipolo di circa 6-5 ragazzi suoi coetanei e tra spinte varie e una caduta a terra, avrebbe anche ricevuto una botta in testa. Secondo il racconto della dirigente scolastica, il fatto sarebbe accaduto nei pressi della stazione ferroviaria, non lontano dall’albergo in cui alloggiava la classe toscana.

È giunto, in seguito, l’intervento della polizia che hanno iniziato le indagini. Tuttavia, gli aggressori si erano già dileguati nei pressi del luogo dell’aggressione e non sono stati raggiunti. Commenta infine la preside: “Il ragazzo è stato prontamente difeso dagli insegnanti e dai suoi compagni ed è stato accompagnato all’ospedale per accertamenti. Non è stato ricoverato e dopo qualche accertamento è stato dimesso“.

Immagine di repertorio