Stupro al Foro Italico, torna al Malaspina il minorenne

Stupro al Foro Italico, torna al Malaspina il minorenne

PALERMO – Torna al carcere Malaspina R. P., il minorenne accusato dello stupro di gruppo ai danni di una 19enne di Palermo, avvenuto al Foro Italico, lo scorso 7 luglio, e che ha compiuto 18 anni qualche giorno dopo la violenza sessuale.

Accolto ricorso

Il gip del tribunale dei Minori ha accolto la richiesta di aggravamento della misura cautelare avanzata dalla Procura.

Il giovane aveva lasciato il carcere sabato scorso, dopo aver confessato davanti al giudice, che aveva disposto per lui il collocamento in comunità.

A portare all’aggravamento della misura sarebbero alcune chat scambiate dal ragazzo con gli altri indagati, subito dopo lo stupro. Lo avrebbero così inchiodato alle sue responsabilità.

Altri giovani trasferiti

Gli altri giovani già detenuti, intanto, sarebbero stati oggetto di minacce e per questo motivo hanno chiesto il trasferimento dal carcere Pagliarelli dove sono reclusi.

Nel penitenziario palermitano non ci sono tante sezioni protette e gli arrestati sono sei e non si riesce sempre a garantire il divieto di incontro imposto dall’autorità giudiziaria.

L’immediato allontanamento da questo istituto dei detenuti” coinvolti nello stupro del 7 luglio a Palermo è stato chiesto con una nota dalla direzione del carcere di Pagliarelli al Dap, il dipartimento dell’amministrazione penitenziaria.

La loro presenza sarebbe “destabilizzante per l’ordine e la sicurezza“.

Dal pomeriggio di oggi è previsto il trasferimento. Tra le destinazioni, Castelvetrano e Termini Imerese.

Prendiamo atto della necessità di trasferire gli autori dello stupro avvenuto a Palermo, ed esprimiamo sostegno al personale di Polizia penitenziaria che li dovrà custodire“, dice Gioacchino Veneziano, segretario generale della Uilpa polizia penitenziaria della Sicilia.

È ovvio che in condizioni di pesante carenza di organico i livelli di sicurezza si abbassano, quindi per salvaguardare l’incolumità dei soggetti bene ha fatto il comando di Pagliarelli a richiederne il trasferimento“, conclude.