Stato di calamità a Messina dopo l’alluvione: oggi la delibera dalla Regione

Stato di calamità a Messina dopo l’alluvione: oggi la delibera dalla Regione

MESSINA – Il governo della Regione Siciliana, presieduto da Nello Musumeci, delibererà oggi lo stato di calamità a Messina per i danni causati dal maltempo che si è abbattuto sulla città nei giorni scorsi.

La decisione è stata presa ieri nel corso di un vertice organizzato a Palazzo d’Orléans assieme ai sindaci di Messina, Barcellona, Terme Vigliatore, Rodì Milici e Castroreale, i più colpiti dal nubifragio dello scorso sabato. Un episodio che ricorda l’altrettanto drammatico avvenuto poche settimane prima, il giorno di Santa Rosalia, a Palermo. Anche qui da qualche giorno sono attivi piani straordinari di manutenzione e opere di ripristino delle strade.

Stato di calamità a Messina: la riunione e le decisioni

Alla riunione erano presenti rappresentanti dei vigili del fuoco e della Protezione civile regionale, gli esperti e i responsabili regionali dell’Ufficio contro il dissesto idrogeologico e alcuni esponenti politici e giudiziari del Messinese.

La questione rischio idrogeologico e allagamenti tormenta tutta la Sicilia. Il piano della Regione Siciliana prevede alcune misure e fondi per contrastare le terribili conseguenze di una manutenzione lacunosa.

Tra i provvedimenti più urgenti e già annunciati da tempo dal sindaco di Messina, Cateno De Luca (in fase di appalto e il cui completamento è previsto entro dicembre 2021, secondo quando dichiarato dal primo cittadino sulla sua pagina Facebook):

  • ripristino dei sotto-servizi rete tranviaria due finanziamenti di complessive 29 milioni di euro;
  • realizzazione nuovo sistema di raccolte acque bianche e nere zona Torre Faro e Lago Ganzirri con due finanziamenti di complessive 11 milioni di euro;
  • manutenzione straordinaria e pulitura dei 70 torrenti che insistono nel perimetro urbano con un finanziamento di 8 milioni di euro;
  • svuotamento di una porzione della condotta acque bianche e nere Cassina finanziamento di un milione di euro (ma, specifica De Luca, ne servirebbero altri 9 per portare a termine il progetto).

Maggiori dettagli sulla somma di denaro che verrà concessa e sui progetti da avviare, maggiori informazioni dalle autorità regionali sono attese nelle prossime ore.

Fonte immagine: Facebook – Nello Musumeci