Fidanzati messinesi uccisi in Inghilterra, accolta attenuante dei disturbi mentali per Andrea Cardinale

Fidanzati messinesi uccisi in Inghilterra, accolta attenuante dei disturbi mentali per Andrea Cardinale

MESSINA – Accolta l’attenuante dei disturbi mentali per Andrea Cardinale, il 22enne palermitano accusato dell’omicidio dei due fidanzati Nino Calabrò e Francesca Di Dio.

I ragazzi, lui di Barcellona Pozzo di Gotto, lei di Montagnareale, sono stati ritrovati senza vita il 21 dicembre scorso in un appartamento di Thornaby Road, nel nordest dell’Inghilterra.

Andrea sostiene la tesi dell’omicidio colposo

Proprio lui è comparso in videoconferenza dalla sua cella davanti alla Teesside Crown Court, nel nordest dell’Inghilterra.

Durante l’udienza, il giovane si è dichiarato colpevole di omicidio colposo, sostenendo la tesi dell’omicidio non intenzionale e facendo riferimento ai suoi disturbi psichici.

Sentenza definitiva il 15 agosto

Secondo quanto riportato dal quotidiano inglese “Teesside Live“, il procuratore Nick Dry avrebbe affermato che la Corona inglese avrebbe accettato le suppliche di Cardinale.

Il giudice Paul Watson Kc si sarebbe detto “pienamente d’accordo” con questa decisione, ritenendo che i disturbi psichiatrici del giovane fossero “relativamente chiari.

La sentenza definitiva è stata fissata provvisoriamente per il 15 agosto, ma potrebbe essere necessario modificarla per consentire al medico legale di fornire ulteriori elementi.