Bar, catering, ville di lusso e omicidi: Pietro Mazzagatti, boss della ristorazione

Bar, catering, ville di lusso e omicidi: Pietro Mazzagatti, boss della ristorazione

MESSINA – Un monopolio nel settore della ristorazione, il vero boss nel campo degli alimenti e del catering. Potrebbe essere riassunto così il profilo di Pietro Nicola Mazzagatti, affiliato al clan dei barcellonesi.

Indagato e arrestato a seguito di diverse operazioni, Mazzagatti era riuscito a ottenere guadagni illeciti attraverso società intestate a persone fidate, come nel caso della gestione della struttura ricettiva Villa Mont Valerie e del bar-gelateria Valerie Coffee and Pastry.

L’uomo fu arrestato nel corso dell’operazione Gotha VI, dove fu accusato di essere coinvolto nell’omicidio di Fortunato Ficarra (1 luglio 1998 nel bar Valeri) e in quello di Domenico Tramontana.

Numerose le estorsioni ai danni di altri imprenditori, come quella nei confronti di un iraniano per assicurarsi la cessione di un immobile per la realizzazione della sua ditta catering. Ma anche la richiesta di pizzo nei confronti della Co.Ge.Mar. per dei lavori effettuati a seguito di eventi calamitosi.

Per smascherarlo e ricostruire tutti gli episodi sono state fondamentali le dichiarazioni del collaboratore di giustizia Giuseppe Chiofalo.

Il sequestro di oggi si aggira intorno al valore di 32 milioni di euro.