MESSINA – Un uomo è stato visto estrarre un’arma dal borsello e puntarla contro alcuni cani randagi: è accaduto sabato mattina in centro città e l’immediato intervento dei poliziotti delle Volanti, impegnati nel controllo del territorio, ha permesso di individuare l’uomo.
Il sessantacinquenne ha consegnato spontaneamente una pistola a tamburo a salve con tappo rosso e un coltello lungo 20 centimetri che teneva nel borsello.
Una successiva perquisizione ha portato al ritrovamento di un’altra pistola calibro 8, anche questa con tappo rosso, con il relativo caricatore e circa 100 cartucce, che l’uomo custodiva in un’altra borsa a tracolla.
Si è ritenuto necessario, quindi, fare un’ulteriore perquisizione, stavolta nell’abitazione dell’uomo, all’interno della quale i poliziotti hanno trovato una terza pistola ad aria compressa, una quarantina di piombini e altrettante cartucce per pistola a salve.
Tutto il materiale è stato sequestrato e l’uomo denunciato per i reati di porto di armi e oggetti atti a offendere e procurato allarme.
Altre tre persone sono state denunciate ieri dai poliziotti delle Volanti: stavolta il reato contestato è tentato furto in concorso.
Scenario della vicenda un appartamento abusivamente occupato una settimana fa da una donna che, per questo motivo, era già stata denunciata per occupazione abusiva di immobile.
I poliziotti hanno sorpreso la stessa donna e due uomini, mentre erano intenti a caricare su un camioncino alcuni mobili rubati dallo stesso appartamento.
