Ancora truffa dello specchietto: fermati due coniugi

Ancora truffa dello specchietto: fermati due coniugi

MESSINA- La Polizia di Stato ha bloccato due coniugi per truffa, entrambi con precedenti per truffa aggravata, sottoponendogli il foglio di via obbligatorio.

I due coniugi spostando il perno, che solitamente blocca lo specchietto, simulavano un danno per costringere la vittima di turno a pagare le spese.

Dentro lo specchietto si trovava un filo a molla che regolava la caduta all’impatto di un urto simulato e per rendere il tutto più verosimile, i due tenevano un pezzo di legno ricoperto da nastro adesivo in auto per provocare un rumore simile a quello di un urto.

 

I due coniugi, alle 9 di ieri mattina, sottoposti a un controllo in piazza Castronovo, non hanno saputo spiegare la loro presenza lì, essendo residenti in un altro comune, né la manomissione dello specchietto retrovisore.

Marito e moglie, che già detenevano il foglio di via obbligatorio da altre città, non potranno più tornare a Messina per 3 anni. L’uomo, privo di patente, già revocata nel 2010, è stato sottoposto a un fermo amministrativo per 3 mesi.