La Leonzio bussa due volte, il Catania ne fa tre: vince Lucarelli, buone indicazioni per Rigoli

La Leonzio bussa due volte, il Catania ne fa tre: vince Lucarelli, buone indicazioni per Rigoli

CATANIA – Doveva essere un grande derby e così è stato.

Nella prima gara del Girone L di Coppa Italia Serie C, il Catania debutta nel migliore dei modi con una vittoria a discapito della Sicula Leonzio: finisce 3-2 una partita a dir poco ricca di emozioni (Clicca qui per rivivere la cronaca dell’incontro).

Il ritorno di Pino Rigoli è dei migliori fino al 66esimo minuto: nel primo tempo, infatti, è la Leonzio a giocare meglio del Catania e a sfiorare subito il goal del vantaggio con Arcidiacono, che si è trovato a porta vuota davanti a Pisseri sfiorando soltanto con la punta il pallone.

Rossazzurri sorpresi dall’avvio aggressivo da parte degli ospiti, che al 12′ hanno trovato la rete dell’1-0 grazie ad Arcidiacono. Il numero 7 della Sicula sfrutta al meglio un errore di Tedeschi, che cercava di spazzare via la palla, e con un destro potente e rasoterra beffa Pisseri.

Il Catania di Lucarelli prova ad attaccare, ma la difesa lentinese è attenta e soprattutto tanto corta quanto basta per mandare Mazzarani, Pozzebon e Russotto in fuorigioco. Gli etnei non hanno grandi occasioni e alla fine del primo tempo Bollino sfiora il raddoppio accarezzando il palo con un bel tiro da fuori.

Nella ripresa succede di tutto: Catania all’attacco in cerca del pareggio ma arriva lo 0-2 della Leonzio con una punizione dalla lunga distanza di Bollino. L’ex Taranto calcia e trova una deviazione che costringe Pisseri a non poter fare nulla.

Nel frattempo, Lucarelli inserisce Curiale e Di Grazia: il Catania passa dal 4-3-3 al 4-2-3-1 e trova subito la rete che accorcia le distanza proprio con Curiale: l’attaccante viene servito da Aya dopo un batti e ribatti nell’area piccola.

Pochi minuti più tardi Pozzebon, in ombra per tutta la partita, si inventa un gran goal dalla distanza. Tiro a giro che beffa Narciso e che mette di nuovo il Catania in carreggiata. Il terzo arriva subito dopo: merito di Lodi che grazie a uno dei suoi lanci da metà campo pesca Russotto che anticipa tutta la difesa bianconera e con un pallonetto mette la palla in porta. Il “Massimino” è in delirio.

Dieci minuti da incubo che sono costati la sconfitta alla squadra di Rigoli, comunque ben disposta in campo e in grado di dire la propria. Alla fine vince il Catania grazie al carattere e alla reazione del gruppo, in una sfida tutt’altro che semplice.

IL TABELLINO

CATANIA (3-4-1-2): Pisseri; Aya, Tedeschi, Marchese; Semenzato, Lodi, Caccetta (sost. Di Grazia), Da Silva; Mazzarani (sost. Curiale); Russotto, Pozzebon (sost. Biagianti). All. Lucarelli

SICULA LEONZIO (4-3-3): Narciso; De Rossi (sost. Giuliano), Camilleri, Gianola, Squillace; Marano (sost. Tavares), Esposito, D’Amico (sost. Gammone); Bollino, Ferreira, Arcidiacono. All. Rigoli

Marcatori: 12′ Arcidiacono (L), 66′ Bollino (L); 67′ Curiale (C), 71′ Pozzebon (C), 72′ Russotto (C)

Ammonizioni: Arcidiacono (L), Pozzebon (C), Giuliano (L)

Recupero: 2′ 1T, 4′ 2T

Arbitro: Pasciuta di Agrigento