È stato un agguato in piena regola quello che alcuni assassini hanno teso a un pregiudicato, Giuseppe Fabio Gioffrè, 39 anni, presunto esponente dell’omonimo clan di ‘ndrangheta, in località “Venere” di Seminara, in provincia di Reggio Calabria.
L’assalto nei confronti del malavitoso è avvenuto in un terreno di sua proprietà e nell’occasione è rimasto gravemente ferito anche un bambino di 10 anni di nazionalità bulgara che si trovata in compagnia dell’obiettivo abbattuto dai killer.
Ad agire, secondo gli inquirenti, sarebbero stati due uomini muniti di fucili carichi a pallettoni che avrebbero poi fatto perdere le loro tracce una volta compiuto il delitto.
Il 39enne è morto all’istante appena è stato raggiunto dai proiettili nelle parti vitali, mentre il minore, colpito accidentalmente all’addome, è stato soccorso da alcuni residenti della zona e portato agli Ospedali riuniti di Reggio Calabria dove si trova attualmente ricoverato in prognosi riservata.
Il piccolo, figlio di una coppia di bulgari residente da anni in Calabria, era solito accompagnare Gioffrè nelle campagne per dare da mangiare agli animali.