Migranti, deliberato lo Stato di emergenza dopo la proposta di Nello Musumeci

Migranti, deliberato lo Stato di emergenza dopo la proposta di Nello Musumeci

ITALIA – E alla fine la conferma è arrivata: il Governo Meloni ha deliberato lo Stato di emergenza su tutto il territorio nazionale per l’eccezionale incremento dei flussi migratori nel Mediterraneo

La decisione è arrivata a seguito della proposta del ministro per la Protezione civile e le Politiche del mare Nello Musumeci.

Stato di emergenza migranti in Italia

Lo stato di emergenza avrà validità sei mesi e prevede un primo finanziamento di 5 milioni di euro.

Nello Musumeci sottolinea che l’immigrazione registra “un aumento del 300%. Un fenomeno la cui soluzione è legata solo a un intervento consapevole e responsabile dell’Unione Europea“.

Le parole di Musumeci

È un problema che è destinato a non esaurirsi per almeno i prossimi dieci anni. Una condizione che mette in sofferenza le strutture dello Stato ed è inevitabile perché parliamo di esseri umani che hanno diritti e verso i quali dobbiamo avere un approccio responsabile. Lo stato di emergenza dovrebbe facilitare le procedure. Parliamo di un fenomeno mai conosciuto nel passato. Le isole da sole non possono affrontare questa condizione di emergenza. Tutte le regioni non ce la fanno a rispondere alle ondate di sbarchi di migranti, per questo lo stato di emergenza sarà nazionale“.

È quanto ha precisato parlando a Baia con i giornalisti il ministro per la Protezione civile e Politiche del Mare, Nello Musumeci.

Abbiamo la necessità di aiutare le Regioni – ha proseguito – perché si rischia di mandare il sistema in collasso con questo tasso di approdo“. Per Musumeci è auspicabile che “l’Europa si renda conto che non abbiamo molto tempo a disposizione. E se si interviene dal Paese da cui si muovono neutralizzando la mafia degli scafisti forse riusciremo ad evitare il peggio“.