Decreto Aiuti Bis, dalle bollette allo smart working e al Superbonus 110%: tutte le misure approvate

Decreto Aiuti Bis, dalle bollette allo smart working e al Superbonus 110%: tutte le misure approvate

ITALIA – Raggiunto l’accordo sul Decreto Aiuti Bis. Il provvedimento – approvato al Senato con 182 voti favorevoli, nessun contrario e 21 astenuti – prevede misure per 17 miliardi di euro, dalle bollette ai carburanti e lo smart working, il tutto per agevolare e sostenere le famiglie e le imprese.

Vediamo nel dettaglio tutte le disposizioni al suo interno.

Bonus Bollette e Carburanti

La prima parte di interventi riguarda l’emergenza energetica. Si prevede l’estensione per gli ultimi mesi dell’anno del bonus sociale per luce e gas (con allargamento dell’Isee fino a 12mila euro), l’introduzione di tariffe agevolate per le famiglie a basso reddito e in difficoltà, il congelamento delle modifiche unilaterali dei contratti di fornitura fino al prossimo maggio, l’azzeramento degli oneri di sistema per il quarto trimestre e dell’Iva al 5% sul gas.

In più, si assicurano anche 50 milioni di euro alle società sportive, per contrastare il caro bollette e diversi aiuti per i Comuni in crisi, soprattutto in Sicilia e Sardegna.

Si estende il Bonus carburanti per agricoltura e pesca, per i servizi di trasporto e si prolunga lo sconto sulle accise della benzina.

Welfare aziendale

Si amplia l’esenzione dei fringe benefit assegnati ai dipendenti, cioè le forme di retribuzione non in denaro per dipendenti che vanno dall’uso di beni aziendali (come automobili o telefoni) alla fruizione di servizi.

Si passa da 258 a 600 euro, in cui possono entrare anche le somme versate dai datori di lavoro anche per pagare le utenze domestiche di acqua, luce e gas.

Superbonus 110%

Finalmente ci sarà lo sblocco dei crediti di imposta per il Superbonus 110%, dopo la restrizione del campo della responsabilità per la cessione dei crediti per i bonus edilizi solo in presenza di concorso nella violazione con dolo o colpa grave.

Il decreto stabilisce che “per i crediti maturati prima dell’introduzione degli obblighi di acquisizione dei visti di conformità, delle asseverazioni e delle attestazioni richieste dalla normativa, il cedente – a condizione che sia un soggetto diverso da banche e intermediari finanziari, da società appartenenti a un gruppo bancario iscritto all’albo o da imprese di assicurazione – acquisisce, ora per allora, ai fini della limitazione a favore del cessionario della responsabilità in solido ai soli casi di dolo e colpa grave, la documentazione richiesta”.

No extra profitti delle imprese energetiche

Il Governo ha stabilito una stretta sanzionatoria nei confronti delle imprese energetiche che non versano il contributo straordinario del 25% sugli extraprofitti introdotto dal “decreto Ucraina bis”.

Il provvedimento annulla il dimezzamento della sanzione previsto per i versamenti effettuati con un ritardo non superiore a 90 giorni e prevede la possibilità di avvalersi del ravvedimento operoso, in caso di omesso versamento.

Tutti i pagamenti non effettuati o effettuati in ritardo dopo le proroghe relative ai saldi con scadenza lo scorso 30 giugno e quelle in scadenza il prossimo 30 novembre, saranno maggiorate del 60%, quindi il doppio della sanzione ordinaria.

Bonus Psicologo e trasporti

Potenziato con 25 milioni di euro aggiuntivi il Bonus Psicologo, raddoppiato il fondo destinato al Bonus trasporti pubblici: si passa da 79 a 180 milioni di euro.

Smart working 

Novità anche riguardo lo smart working: si proroga fino a fine anno il lavoro agile per lavoratori fragili e genitori di figli fino a 14 anni. La norma, scaduta il 31 luglio, era rimasta finora fuori dal provvedimento per problemi di copertura.

Adesso si confermano le condizioni in vigore: lo smart working deve essere compatibile con le caratteristiche della prestazione professionale, per lavoratori e lavoratrici fragili, ma in famiglia non ci deve essere un altro genitore beneficiario di ammortizzatori sociali o non lavoratore, per quanto riguarda le persone che hanno figli minori di 14 anni.

Con la proroga del decreto Aiuti bis, le risorse arriveranno dal Fondo sociale per l’occupazione del ministero del Lavoro e il costo stimato è di circa 18,6 milioni di euro.

Stabilizzazione assunzioni Pnrr

Il Decreto Aiuti bis prevede anche la stabilizzazione dal 1 gennaio 2027 del personale assunto dalla Pa con rapporto di lavoro subordinato a tempo determinato per l’attuazione del Pnrr, “previo colloquio e all’esito della valutazione positiva dell’attività lavorativa svolta“.

“Docente esperto”

Si discute anche circa la figura del “docente esperto”: i docenti di ruolo che abbiano conseguito una valutazione positiva nel superamento di tre percorsi formativi consecutivi e non sovrapponibili saranno “stabilmente incentivati” (per un importo pari a 5.650 euro l’anno).

Un sistema di progressione di carriera sarà precisato in sede di contrattazione collettiva.

Pensioni

Importanti novità anche per le pensioni: sale il limite di impignorabilità delle pensioni.

Le somme da chiunque dovute a titolo di pensione, di indennità che tengono luogo di pensione o di altri assegni di quiescenza, non possono essere pignorate per un ammontare corrispondente al doppio della misura massima mensile dell’assegno sociale, con un minimo di mille euro“, si legge nell’emendamento approvato.

Tetto stipendi pubblici

Si discute circa la deroga sul tetto massimo di 240mila euro agli stipendi pubblici.

Si tratterebbe di una norma che dà il via libera a “un trattamento economico accessorio, per una serie di figure apicali della Pubblica amministrazione:

  • il capo della Polizia – direttore generale della Pubblica sicurezza;
  • il comandante generale dell’Arma dei Carabinieri;
  • il comandante generale della Guardia di finanza;
  • il capo del Dipartimento dell’amministrazione penitenziaria (Dap);
  • il capo di stato maggiore della Difesa;
  • i capi di stato maggiore di Forza armata;
  • il comandante del comando operativo di Vertice interforze;
  • il comandante generale del Corpo delle capitanerie di porto;
  • i capi dipartimento della presidenza del Consiglio dei ministri e dei ministeri;
  • il segretario generale della residenza del Consiglio dei ministri e i segretari generali dei ministeri.

Copasir provvisorio

Il testo definitivo del provvedimento in esame stabilisce inoltre l’istituzione di un Copasir provvisorio all’inizio di ogni legislatura: fino alla nomina dei nuovi componenti del Comitato parlamentare per la sicurezza della Repubblica, le relative funzioni sono esercitate da un Comitato provvisorio costituito dai membri del Comitato della precedente legislatura che siano stati rieletti in una delle Camere, che termina il proprio compito venti giorni dopo il voto di fiducia al Governo.

Microchip

Il decreto stanzia infine un contributo a fondo perduto di 340 milioni, divisi fra il 2022 e il 2023, a StMicroeletronics, la società italo-francese attiva nella produzione di componenti elettronici e microchip, resi carenti dalla lunga crisi che ha colpito il settore a causa dei problemi logistici e geopolitici degli ultimi anni.