ITALIA – Il Ministero della Salute ha reso noti i dati del bollettino del 19 dicembre in relazione all’emergenza sanitaria da Coronavirus in Italia.
Secondo i dati disponibili sul portale ufficiale (clicca qui per visualizzare), i nuovi casi di Covid registrati nelle ultime 24 ore sono 16.308, circa 2mila in meno rispetto a ieri. Gli attuali positivi sono in calo (-7.632 in 24 ore, 620.166 in totale). Di questi ultimi, 25.364 si trovano ricoverati con sintomi, 2.784 in Terapia Intensiva e 592.018 in isolamento domiciliare.
Si aggiungono 553 decessi e 23.384 guariti/dimessi in più rispetto a ieri. I tamponi processati oggi sono stati 176.185.
Coronavirus Italia, bollettino del 19 dicembre: dati per Regione
Ecco i dati relativi alle singole Regioni e Province Autonome italiane. Il primo dato riporta il numero totale di casi registrati, il secondo l’incremento rispetto a ieri. Ulteriori informazioni su tamponi processati, ricoveri e isolamenti domiciliari sono disponibili nel quadro riepilogativo del Ministero della Salute (disponibile qui).
Lombardia: 457.423 (67.653) (1.944)
Veneto: 213.054 (97.816) (3.834)
Piemonte: 188.528 (38.593) (638)
Campania: 179.677 (84.190) (949)
Emilia-Romagna: 153.844 (60.949) (1.641)
Lazio: 147.805 (76.589) (1.410)
Toscana: 115.300 (13.026) (540)
Sicilia: 83.737 (33.843) (878) – clicca qui per visualizzare il bollettino regionale
Puglia: 79.808 (53.389) (1.382)
Liguria: 57.292 (7.097) (271)
Friuli Venezia Giulia: 44.533 (13.480) (974)
Marche: 36.897 (10.070) (369)
Abruzzo: 33.255 (12.940) (156)
Sardegna: 28.075 (15.676) (380)
P.A. Bolzano: 27.876 (10.810) (195)
Umbria: 27.128 (3.965) (219)
Calabria: 20.927 (8.507) (207)
P.A. Trento: 19.987 (2.363) (183)
Basilicata: 9.956 (5.976) (66)
Valle d’Aosta: 7.009 (494) (23)
Molise: 5.972 (2.740) (49)
Covid, la situazione in Italia
Contagi in calo, curva più o meno stabile e in fase di appiattimento, ma sembra non bastare. Secondo quanto rivelato ieri durante la conferenza stampa per il monitoraggio settimanale dell’emergenza sanitaria, l’Italia sarebbe ancora abbastanza lontana dalla soglia di contenimento auspicata dalle autorità nazionali per mantenere sotto controllo la pandemia.
Un problema che ha determinato le decisioni previste nel nuovo Decreto di Natale, annunciato ieri sera dal premier Conte. Tra le misure restrittive previste, 10 giorni di zona rossa per i giorni prefestivi e festivi nel periodo tra il 24 dicembre e il 6 gennaio (qui i dettagli sulle domande più frequenti e le risposte relative).
Saranno delle Feste sobrie e all’insegna della responsabilità, che potrebbero limitarsi fondamentali per evitare o quantomeno ridurre i danni della possibile terza ondata di gennaio-febbraio.
Fonte immagine: Ministero della Salute
