“Lo stanno ammazzando”: che rissa ad Aci Bonaccorsi! Sei feriti, tifosi scavalcano la tribuna – FOTO e VIDEO

“Lo stanno ammazzando”: che rissa ad Aci Bonaccorsi! Sei feriti, tifosi scavalcano la tribuna – FOTO e VIDEO

ACI BONACCORSI – Uno scontro al vertice, una partita da vincere e che la Polisportiva Aci Bonaccorsi, in Prima Categoria, conduceva agevolmente per 2-0 contro la Nisiana Catania.

Poi, improvvisamente, tutto cambia, dal nulla e in maniera più che seria.

La partita, disputata ieri ad Aci Bonaccorsi, è sfociata in una violenta rissa tra calciatori e sostenitori presenti in tribuna, che hanno scavalcato pur di entrare in campo. Sei giocatori di casa sono rimasti feriti e medicati dalla Croce Rossa, presente sul posto: uno di loro è stato trasportato all’ospedale di Acireale per ulteriori accertamenti.

Questo lo scenario che ci viene raccontato da un dirigente societario, Carlo Nastasi, che da subito ha mostrato la propria disponibilità nel raccontare quanto sarebbe avvenuto in campo.

“I miei ragazzi hanno subito danni fisici, botte in testa, pedate. Sono stati medicati e uno di loro è finito in ospedale. Abbiamo tutti i filmati e correlate foto che testimoniano quanto accaduto, non sono ferite da gioco”.

Nello specifico, in una lettera inviata direttamente dalla società, si leggono i nomi degli atleti rimasti coinvolti nella rissa: si tratta di Davide Messina, Giulio Sciacca, Pietro Grasso, Dario Castello, Giuseppe Infantino, Vincenzo Donzuso, oltre al dirigente Massimiliano Fiorentino.

“Purtroppo per ragioni amministrative abbiamo la tribuna chiusa e non abbiamo pubblico, quindi alcuni sostenitori hanno scavalcato per andare in campo ed entrare a far parte di questa rissa. Abbiamo provveduto ad avvertire i carabinieri e la Lega, intervenuta tramite i propri funzionari”.

La partita è stata sospesa e non è certa ancora la data di quando verrà disputata, se dovesse essere rigiocata. L’allenatore, tra l’altro, vocifererebbe di volersi dimettere dopo quanto accaduto.

Nastasi ha da sempre manifestato scontento per disputare delle gare con società di Prima Categoria non idonee al gruppo di Catania, poiché “in queste condizioni non è possibile giocare. La giustizia farà il suo corso, ma siamo anche disposti e in parte intenzionati a ritirare la squadra. Un pestaggio vero e proprio”.

Già dalle foto si può notare quanto sia grave l’accaduto: tacchettate, pugni e pedate evidenti, i segni ci sono tutti. Cose gravi da condannare in qualsiasi categoria, con le giuste misure giuridiche.

Poi un appunto all’amministrazione Comunale di Aci Bonaccorsi: “Il nostro campo in terra battuta è bellissimo, ma purtroppo non ci sono necessari fondi, per quanto virtuoso sia il nostro comune, per lo sport. Era stato detto che sarebbero arrivati dei finanziamenti, ma di questi nemmeno l’ombra”.

La situazione è particolarmente delicata. Nelle prossime ore entreremo in contatto anche con i dirigenti della Nisiana per il giusto diritto di controreplica e per avere un quadro ancor più chiaro della situazione.

Intanto, ecco il VIDEO di quanto accaduto sul campo.