Catania: Sannino ultimo a mollare, tornerà il sereno?

Catania: Sannino ultimo a mollare, tornerà il sereno?

CATANIA – Giuseppe Sannino è finito nell’occhio del ciclone. Il Catania non riesce a svoltare, la società punta il dito contro il tecnico di Ottaviano. Come sempre più di frequente accade nel mondo del calcio, il primo a pagare le conseguenze del deficit di risultati è l’allenatore. Catania-Brescia potrebbe rappresentare l’ultima spiaggia per Sannino, che sin dal primo giorno si è dedicato anima e corpo alla causa rossoazzurra lavorando con grande applicazione sul campo ma anche sulla testa dei giocatori. Sperando di riuscire a trasmettere al Catania un cambiamento di mentalità fondamentale nell’ottica di risalire la china.

No alla politica dei nomi, sì a quella di chi suda la maglia anche come segno di rispetto verso i tifosi. Il bilancio dell’avventura di Sannino sin qui ai piedi dell’Etna è abbastanza positivo per la gare casalinghe, attraverso le quali il Catania ha ritrovato carattere ed evidenziato uno spirito battagliero, seppur non entusiasmando sempre sul piano del gioco. Lontano dal “Massimino”, invece, pochezza di risultati sulla strada della continuità. Soltanto a Crotone e Trapani gli etnei hanno collezionato punti.

Troppo poco per pensare d’imprimere la tanto attesa svolta ma c’è un aspetto che non può essere trascurato: la raffica d’infortuni. Le indisponibilità di numerosi giocatori hanno reso la vita quasi impossibile a Sannino, che spesso ha dovuto “inventare” la formazione da opporre all’avversario di turno limitando fortemente il potenziale effettivo della squadra. Il Catania teme che i calciatori possano inconsciamente trovare alibi, però è un dato di fatto che a Livorno, ad esempio, si sia visto forzatamente in campo un enorme quantitativo di giovani. In un momento in cui servono certezze ed esperienza per tirarsi fuori dai guai, non è proprio il massimo della vita puntare sulla linea verde in dosi massicce.

A questo aggiungiamo il fatto che alcuni degli elementi maggiormente rappresentativi della squadra ci mettono del loro con errori che non rendono onore alla propria fama, attraversando una fase di forte involuzione. Tante situazioni sfavorevoli a Sannino, che non è esente da colpe se ci riferiamo ad un Catania non di rado rinunciatario in trasferta e ad una gestione dei cambi non sempre impeccabile. Tuttavia l’ex allenatore del Palermo continua a dimostrare di essere l’ultimo a mollare. Vive attualmente da “separato in casa” ma i calciatori sono dalla sua parte. Se tornerà il sereno con la società lo capiremo nei prossimi giorni, sarà fondamentale riannodare il filo dei risultati. In attesa che il mercato di gennaio veda il Catania protagonista della scena.