Catania – Monopoli 4-1, top e flop: che gara Russotto, ma vola tutta la squadra

Catania – Monopoli 4-1, top e flop: che gara Russotto, ma vola tutta la squadra

CATANIA – Dopo la sfida del “Massimino” contro il Monopoli, la redazione di Newsicilia dà i voti ai calciatori rossazzurri, evidenziando i top e i flop della gara.

I TOP

Russotto 7,5: il migliore della giornata. È riuscito a crescere in sole tre partite, una migliore dell’altra, confermando quanto di buono fatto vedere a Cosenza. In attacco tutti i palloni passano dai suoi piedi, soprattutto nel primo tempo. Prende il tempo ai due centrali avversari in occasione del goal dell’1-0 e buca splendidamente Mirarco. C’è, dialoga con i compagni e si inventa le sue giocate, avendo la meglio sempre nell’uno contro uno. Fa l’assist per il 2-0 e nell’azione del tris di Mazzarani il tiro a giro che il numero 32 intercetta è suo: una parabola simile a quella di Anastasi, lui è il simbolo di un Catania diverso e in fiducia. Mette la firma su tutti i goal e si prende i meritati applausi: Andrea Russotto is back.

Barisic 7: stavolta entra in campo con il piglio giusto, in un ruolo non proprio suo. Riesce a far goal ma è il minimo della sua partita, fatta di sacrificio e anche di alcune buone giocate. Si trova bene con Russotto e Mazzarani accanto, ha due importanti palle goal nel primo tempo, poi ovviamente la rete del momentaneo 2-0 nella ripresa. Riesce finalmente ad essere in partita, nella speranza che riesca a mostrare la prestanza fisica e la qualità di oggi anche nelle prossime partite, facendosi trovare sempre pronto. Trova difficoltà quando il campo diventa pesantissimo ma sarebbe anormale il contrario, fa quel che può in quella situazione. Può essere molto soddisfatto di questa prestazione.

Scoppa e Fornito 6,5: li avevamo bocciati insieme, oggi li promuoviamo a braccetto. A centrocampo funzionano, l’argentino fornisce un pallone perfetto a Russotto, mentre l’ex Messina è bravo in fase di contenimento e di impostazione, facendo avanti e indietro senza sosta. In potenziale crescita anche loro.

Nota di merito stavolta va data a tutta la squadra che si impegna, tiene il gioco, non si disunisce e a tratti, nei momenti giusti, esce la cattiveria. Quella che serve per avere la meglio in ogni partita. Da Bucolo a Mazzarani, autore anche del terzo goal, passando per la difesa di sempre con un Djordjevic assolutamente ispirato, senza dimenticare Paolucci, che appena entrato si guadagna un rigore e lo trasforma. Che impatto. Insomma, i “bravi ragazzi” stanno diventando sempre più pungenti e precisi. E con le vittorie viene tutto più facile, si vede.

IL FLOP di giornata, ne siamo certi, oggi è stato il maltempo unito al campo del “Massimino”

GLI ALTRI

Pisseri 6,5; Parisi 6; Bergamelli 6,5, Gil 6, Djordjevic 6,5; Bucolo 6,5; Mazzarani 6,5, Di Cecco 6, Paolucci 6.

L’ALLENATORE

Pino Rigoli 7,5: Catania ben messo in campo, nel primo tempo c’è il dominio da parte dei rossazzurri. Il tecnico etneo decide di puntare tutto su Russotto davanti, dando fiducia a Barisic. I due lo ripagano bene, entrambi in goal con il primo assoluto protagonista. Così così Parisi: la scelta di farlo scendere in campo non è ancora pienamente convincente. Nulla da rimproveragli, poiché la squadra tiene e gioca anche bene, palleggia e gioca come meglio forse non poteva per le condizioni del campo del “Massimino”. Nella ripresa c’è un approccio aggressivo alla gara, in senso positivo, con uno splendido uno-due tra il 50′ ed il 52′. Ad un certo punto della gara è ovvio come il Catania perda un po’ di gamba ma non di lucidità, questo è un merito senza dubbio da attribuire a Rigoli. Nel finale bel gesto il suo di far esordire con la prima squadra il giovane primavera Graziano. Non ci si disunisce, l’ingresso in campo di Di Cecco stavolta è indiscutibile, e il Catania gestisce il resto della gara da grande squadra. E i rossazzurri piano piano stanno arrivando in cima con grande determinazione e un gioco migliore, senza dubbio. Occhio a questo nuovo Catania.