CATANIA – A grande richiesta venerdì 10 maggio, alle ore 21, sul palco del Centro Zo gli attori Agostino Zumbo, Giovanni Arezzo e Francesco Maria Attardi, nell’ambito della terza stagione di Teatro Mobile di Catania, vestiranno i panni dei protagonisti dell’applaudito spettacolo “Concetto al buio”, tratto dal romanzo di Rosario Palazzolo e ridotto per il teatro da Micaela Miano, per la regia di Guglielmo Ferro.
Una storia scomoda, che racconta la vita di un adolescente chiuso in una stanza buia da sempre, e forse per sempre, capace di affrontare a viso aperto il dramma degli abusi sui minori perpetrati da alcuni uomini di chiesa.
“La pièce, già portata in scena nel 2012, si svolge in Sicilia- spiega Guglielmo Ferro-. Il piccolo quaderno rosso in cui Concetto Acquaviva, un ragazzino di tredici anni, scrive una lunga lettera a Gesù è una sorta di diario segreto dove racconta ‘le due grandi tragedie’della sua vita’, ed è l’unico collegamento tra la stanza dove è rinchiuso e il mondo esterno”.
Le musiche dello spettacolo, firmate dal maestro Massimiliano Pace, la scenografia realizzata da Alessia Zarcone, creano un’atmosfera forte e allo stesso tempo truce, che non ha paura di tirare, alla fine, qualche cazzotto sullo stomaco.
La vita del ragazzino è piena di voci e pensieri che come dei mostri animano le sue giornate in cui i protagonisti descrivono una vita fatta di verità nascoste filtrate dallo sguardo curioso, ingenuo e puro del suo protagonista: un nitido scarabocchio di un mondo in cui c’è sempre “un’altra verità più ragionevole di quella vera”.
Lo spettacolo dà il via a una tournée nei maggiori teatri della Sicilia.
Immagine di repertorio