CATANIA – Un’iniziativa dal cuore grande ha preso vita nei giorni scorsi all’interno dell’Istituto Comprensivo “Giuseppe Fava” di Catania. Una colletta solidale, promossa dal Consiglio Comunale dei ragazzi dell’istituto e sostenuta con entusiasmo da famiglie, studenti e personale scolastico, ha permesso di raccogliere numerosi prodotti per l’igiene personale destinati alla Locanda del Samaritano, una realtà che da anni rappresenta un punto di riferimento per le persone più fragili della città.
L’Istituto “Giuseppe Fava” di Mascalucia si mobilita per una colletta solidale
La partecipazione è stata sentita e generosa: saponi, dentifrici, spazzolini, shampoo, salviette e altri beni di prima necessità sono stati raccolti con attenzione e cura. Ogni gesto, piccolo o grande, ha contribuito a creare una risposta concreta al bisogno di chi vive in condizioni di marginalità.
“È stato bello vedere come tutta la comunità scolastica si sia attivata” – ha commentato la dirigente scolastica prof.ssa Viviana Ardica, dimostrando quanto l’educazione alla solidarietà possa partire anche dai banchi di scuola. Un messaggio che ha coinvolto in particolare i più giovani, spesso entusiasti nel portare il loro contributo e consapevoli del valore dell’aiuto reciproco.
La Locanda del Samaritano, gestita dai missionari Vincenziani di Catania, accoglie quotidianamente persone senza dimora offrendo pasti, supporto umano e servizi igienici, ed è proprio in quest’ultimo ambito che l’intervento della scuola si è inserito in modo mirato.
In un momento storico in cui le difficoltà economiche si fanno sentire in molte fasce della popolazione, iniziative come questa rappresentano non solo un segno tangibile di solidarietà, ma anche un esempio concreto di cittadinanza attiva e di scuola che si apre al territorio.
La colletta si è conclusa con la consegna dei beni raccolti alla Locanda, tra sorrisi e parole di gratitudine. Un gesto semplice ma prezioso, aggiunge il prof. Sandro Torrisi, referente del progetto scolastico della Legalità, che lascia un segno profondo nella comunità scolastica e nella città.