CATANIA – Nell’ottica di un costante dialogo fra cultura umanistica e sapere scientifico, il Liceo classico “Nicola Spedalieri” ha recentemente avuto il piacere e l’onore di ospitare il dott. Maurizio Garozzo e la dott.ssa Antonina Failla per un incontro, svoltosi in modalità mista il 30 aprile nell’Auditorium del Liceo, sul tema “Prevenzione e nefrologia”.
Accolti dalla Dirigente Scolastica, prof.ssa Vincenza Ciraldo, i relatori hanno dato vita a una mattinata di studio densa di sollecitazioni per le studentesse e gli studenti dell’indirizzo medico-scientifico del Liceo Spedalieri: struttura e funzioni del rene, prevenzione in nefrologia e adozione di corretti stili di vita, presentazione di strumenti diagnostici ed esemplificazione di modalità di cura sono stati presentati dai relatori, anche con l’ausilio di un ricco corredo di immagini, a una platea attenta e partecipe.
Numerose, motivate, pertinenti le domande poste dagli studenti, che hanno dimostrato di aver colto l’importanza di una rigorosa informazione scientifica e della cultura della prevenzione. Sul piano dell’educazione alla salute l’incontro si pone in una linea di ideale continuità con la conferenza tenuta al Liceo Spedalieri dal dott. Pietro Conti sulla cultura della prevenzione oncologica (17 febbraio 2021) e si inserisce nel più vasto ambito delle iniziative formative destinate agli studenti dell’indirizzo medico-scientifico, promosse dalla Dirigente con la collaborazione delle professoresse Antonella Cappadonna e Annamaria Pavano.
Un ideale fil rouge lega gli incontri rivolti all’indirizzo medico – scientifico, fortemente voluti dalla D. S. e resi possibili dalla pronta e generosa disponibilità di tutti i Relatori, a partire dal primo appuntamento, il corso su “Smart Health: le tecnologie a servizio della salute” tenuto da remoto dai Professori Massimiliano Salfi e Giovanni Schembra (12 e 19 novembre 2020). Accomuna infatti questi incontri la volontà di promuovere in un Liceo di antica e illustre tradizione come lo Spedalieri un dialogo costante fra sapere scientifico e tecnologico e cultura umanistica, scelta funzionale non solo in termini di orientamento alle scelte future ma anche alla formazione negli studenti, cittadini di domani, di uno sguardo consapevole e critico sulla complessità del reale.