MASCALUCIA – Lo studente Santi Fisichella della classe 5C del Liceo classico dell’I.I.S. “C. Marchesi” di Mascalucia ha vinto il terzo premio nazionale ex aequo del Certamen Nazionale di Poesia Latina, Sezione poesia, intitolato al prof. Vittorio Tantucci, accreditato dal Ministero dell’Istruzione e del Merito tra gli eventi di eccellenza delle Scuole Superiori (D.M 655 del 9/06/2020).
Lo studente ha partecipato alla competizione seguendo un progetto scolastico coordinato dalla prof.ssa Maria Rosaria Stazzeri, e ha presentato un lavoro intitolato “Aspice litora” cui è stato assegnato un premio di 100 euro.
Il giudizio, espresso dalla Commissione, presieduta dal Magnifico Rettore dell’Università “Lumsa” di Roma prof. Francesco Bonini, ha evidenziato la qualità del lavoro presentato che testimonia “una buona conoscenza della lingua latina, insieme ad una sedimentata conoscenza dei classici“, come è nella tradizione del Liceo.
La commissione ha formulato il seguente giudizio: Interessante componimento, di corretta fattura che si snoda attraverso il ricorso a metri diversi, che dimostra una tessitura lessicale e sintattica di solida architettura. Un lavoro che ci offre spunti di riflessione sul concetto di amicizia e libertà. Nei confronti del tema proposto rivela una apprezzabile sensibilità e si caratterizza per alcune felici evocazioni paesaggistiche e letterarie che emergono e arricchiscono anche la traduzione italiana.
La Cerimonia di premiazione, che ha avuto luogo giovedì 27 aprile scorso, nell’Aula Magna dell’Università Lumsa a Roma, è stata preceduta da un Convegno di studi con il contributo di insigni esperti della giuria, come è consuetudine, che hanno illustrato lo stato dell’arte della cultura classica, legato al tema del Certamen.
Le parole della Dirigente del “Marchesi”
La Dirigente scolastica prof.ssa Lucia Maria Sciuto dichiara: “Esprimiamo la più viva soddisfazione per il risultato raggiunto, i complimenti allo studente e formuliamo le congratulazioni alla sua famiglia e ai suoi docenti“.
Articolo redatto in collaborazione con Mimma Furneri
