L’accordo tra i sindacati non va bene: lavoratori Amt chiedono referendum

CATANIA –  “Con la presente, doverosa ed opportuna informativa si annuncia che i lavoratori dipendenti dell’Amt/SpA di Catania, avendo appreso che è stato stipulato un accordo aziendale riguardante l’applicazione del CCNL in data 28 Novembre 2015, chiedono l’indizione di un referendum, per sottoporre al voto la validità dell’accordo siglato fra le parti il 6 settembre 2016”.

È con questa nota che i lavoratori Amt annunciano di voler indire un referendum per mettere al vaglio la validità dell’accordo siglato tra Amt, Cgil-Cisl-Uil e Ugl il 6 settembre scorso, annunciato da Bianco come un segno di rinascita dell’azienda e per i cittadini pendolari.

Si tratta di una raccolta firme, arrivata già a 200 consensi.

La notizia giunge in merito al susseguente scherzo di cattivo gusto al direttore generale Amt Antonio Barbarino e al rinvio dello sciopero di 24 ore dal 13 al 19 settembre. Il motivo riguarda sempre il mancato pagamento di alcune quote da versare agli enti finanziari, oltre che la mancanza di un progetto volto a risollevare le sorti dell’azienda.