Faraone assicura 180 mila assunzioni nelle scuole dell’infazia, i precari: “Era ora”

Faraone assicura 180 mila assunzioni nelle scuole dell’infazia, i precari: “Era ora”

CATANIA – “Faraone ha assicurato trecentoventi milioni di euro dei fondi Pon da destinare al tempo pieno nelle scuole dell’infanzia siciliane. Si tratta di una promessa importante che noi accogliamo con grande entusiasmo. Ciò va a favore non soltanto degli insegnanti, ma soprattutto dei bambini che hanno il sacrosanto diritto all’istruzione”.

È positiva Daniela Cinquemani, precaria storica della delegazione di Palermo, che ieri ha partecipato alla manifestazione contro il ddl “Buona Scuola” in occasione della Festa de l’Unità al giardino Bellini di Catania.

Poco prima che iniziasse l’incontro alla villa, una gruppo di insegnanti ha incontrato il sottosegretario all’istruzione siciliano Davide Faraone che non si è mostrato sordo alle loro richieste… tutt’altro!

“Il punto è che i bambini di tutta l’Italia hanno gli stessi diritti – incalza Cinquemani – ciò significa che se la situazione a Bergamo è favorevole, lo deve essere anche a Palermo come a Catania e Trapani – spiega -. I bambini hanno diritto al tempo pieno, così come alla mensa e alla presenza del doppio insegnante in classe, dato l’affollamento di piccoli in una stessa sezione”.

In sostanza, l’impegno preso da Faraone ieri, è quello di assumere quanto prima 180 mila le persone, cioè 12 mila insegnanti in più rispetto agli anni precedenti e finalmente verrà dato il via all’alternanza scuola-lavoro.

“Noi precari siamo rimasti per troppi anni nel dimenticatoio – conclude Cinquemani -. Adesso è bene che le istituzioni si impegnino perché non possiamo più aspettare: vogliamo il ruolo e lo vogliamo presto”.