La prima volta a Catania, Diario intimo della città etnea: riflessioni di tanti autori locali

La prima volta a Catania, Diario intimo della città etnea: riflessioni di tanti autori locali

SAN GREGORIO DI CATANIA –  L’11 giugno all’Auditorium “Carlo Alberto Dalla Chiesa” di San Gregorio di Catania si è svolta la conferenza “La prima volta a Catania… Diario intimo della città etnea“, conferenza nella quale è stata presentata una raccolta scritta da venti autori locali noti (molti di questi anche con un importante retroterra giornalistico), nella quale ognuno di loro ha dibattuto una propria “testimonianza personale”.

La presentazione dell’evento

L’incontro è stato presentato da Antonello Musmeci, noto giornalista, conduttore, doppiatore e vocista locale, affiancato da un’introduzione gestita dai giornalisti Daniele Di Frangia ed il presidente provinciale per Catania dell’Ussi (sigla che sta per Unione Stampa Sportiva Italiana) Daniele Lo Porto (che fra l’altro entrambi hanno avuto nella stesura di questo libro un ruolo cardine), passando per i saluti istituzionali compiuti dall’assessore uscente del comune di San Gregorio di Catania con delega alla cultura, alle pari opportunità, al personale, al contenzioso, alla pubblica istruzione, all’ informazione per i cittadini e alla riserva naturale Giusi Lo Bianco. Fautore dell’iniziativa è stata anche l’associazione Generattivi.

Gli autori della raccolta

Una volta concluse le presentazioni di rito, sono incominciati dei brevi ma intensi interventi dove ognuno degli autori che ha scritto una parte del libro, ha raccontato la propria esperienza narrata all’interno della rassegna; si sono susseguiti i seguenti autori: il docente e giornalista Pasquale Almirante, l’autrice Francesca Calì, l’autrice Valentina Carmen Chisari, la giornalista Simona D’Urso, il docente accademico dell’Università degli Studi di Catania del Dipartimento di Economia e Impresa (Dei Unict) Rosario Faraci, la docente e giornalista Alessandra Fassari, il filosofo Salvatore “Massimo” Fazio, l’avvocato Francesco Ferrarotto, la scrittrice Lina Gandolfo, il giornalista Antonio Iacona, la giornalista Katya Maugeri, l’autrice Pina Mazzaglia, la scrittrice Maria Grazia Miceli, il giornalista Gaetano Perricone e la docente Anna Maria Zizza.

Gli interventi di tutti gli autori e al tempo stesso relatori hanno avuto tutti per comune denominatore il rapporto con il territorio d’origine e tutte le sue peculiarità percepite, dando un comune disegno collettivo del rapporto fra Catania e i letterati in questione.