Il Rotary assegna la Borsa di studio Pitanza a Sandji Sila, giovane della Guinea Bissau

Il Rotary assegna la Borsa di studio Pitanza a Sandji Sila, giovane della Guinea Bissau

CATANIA – Sandji Sila, un giovane della Guinea Bissau, ha avuto assegnata la borsa di studio Franco Pitanza, dal Distretto 2110 del Rotary International. La cerimonia è avvenuta alla Locanda del Samaritano alla presenza dei past governatori Antonio Mauri, Salvo Sarpietro e di numerosi esponenti dei club catanesi.

L’iniziativa trae origine dalla decisione di Francesco Milazzo, governatore nell’anno 2015-16, di destinare parte dei residui del proprio bilancio, al sostegno di un percorso di formazione e di integrazione di un giovane migrante giunto nel nostro paese dopo una traversata piena di pericoli e di incertezze. Proprio Milazzo ha coordinato la cerimonia di consegna alla quale hanno partecipato la moglie dello scomparso imprenditore, Marcella, ed il figlio Matteo.

Padre Mario Sirica, che è il coordinatore e l’animatore della Locanda del Samaritano, ha sottolineato il valore emblematico di questo gesto di solidarietà e di vicinanza, soprattutto in questo particolare momento. Ha preso la parola anche il prof. Maurizio Caserta per l’associazione Mediterraneo Sicilia Europa che monitorerà il percorso formativo di Sandji Sila.

La borsa di studio Franco Pitanza ha un valore di 4 mila euro, finanzierà il corso di studi superiori triennali del giovane e sosterrà anche i costi dell’iscrizione e dell’esame per la patente informatica europea ECDL e per i corsi di lingua inglese. Il percorso formativo scelto prevede, infatti, l’iscrizione presso l’Istituto professionale Cristoforo Colombo di Catania per l’Industria e le Attività Marinare – Produzione industriali e artigianali – Manutenzione e assistenza tecnica.

Nel 2015 Sandji dalla Guinea Bissau, tra i 20 paesi più poveri del mondo, giunge in Italia come rifugiato umanitario minore al Porto di Pozzallo dopo aver percorso Senegal, Mali, Burkina Faso, Niger e Libia. Viene allora accolto dalla comunità per minori “Il Quadrifoglio” di Catania. Compiuta la maggiore età riceve ospitalità presso il dormitorio maschile “Casa San Vincenzo De Paoli” dove alloggia tutt’ora.
Nel paese di origine ha frequentato una scuola araba per sei anni e una scuola portoghese per altri cinque anni. In Italia ha conseguito il diploma di licenza media e nel settembre 2017 ha iniziato il primo anno di scuola superiore presso il CPIA di via Velletri a Catania. Conosce diverse lingue: mandingo, come lingua dell’etnia originaria, portoghese e italiano.