Viale Artale Alagona, la pista ciclabile odiata dai catanesi cade a pezzi. Quando verrà sistemata?

Viale Artale Alagona, la pista ciclabile odiata dai catanesi cade a pezzi. Quando verrà sistemata?

CATANIA –Cara pista ciclabile, Catania ti odia“. Sembra questo il messaggio che il capoluogo etneo e i suoi abitanti intendono far passare quando si discute del percorso destinato al transito delle biciclette sul lungomare.

Sono trascorsi ormai tre anni dalla sua realizzazione, ma buona parte della città etnea pare non essersi ancora abituata a questa presenza. Il rapporto tra la pista di viale Artale Alagona e i catanesi è stato burrascoso fin dalle prime settimane, con feroci critiche sui social network e numerosi episodi fortuiti o vandalici che ancor oggi continuano a scandire i momenti di vita dell’opera pubblica.

Ancora prima del completamento dei lavori, nei primi mesi del 2016, si fece un gran parlare del centauro rovinato tragicamente al suolo dopo essere presumibilmente inciampato su un ostacolo, mentre quasi un anno dopo in un incidente vennero parzialmente distrutti i paletti di protezione precedentemente installati all’altezza di piazza Giorgio La Pira.

Innumerevoli, poi, sono le volte in cui i cordoli laterali sono stati spostati dalla loro sede in totale anonimato, per non parlare dello scarso senso civico di molti catanesi alla guida di ciclomotori, auto e mezzi più o meno pesanti che si immettono continuamente sul percorso azzurro per “ingannare” il traffico sulla carreggiata parallela.

E in tutto questo dove sono finiti i legittimi destinatari della pista, ovvero i ciclisti? Gli amanti della bici cercano di sopravvivere in qualche modo, immersi in una città che continua a voltare le spalle alla mobilità sostenibile. Tuttavia, negli ultimi tempi, lungo la pista ciclabile catanese cominciano ad affiorare i primi segni di questo continuo gioco al massacro.

Sui 2,2 km intitolati alle Staffette partigiane si intravedono tratti di pittura scrostata, sporcizia, fratture sull’asfalto e segnaletica orizzontale ormai scolorita. La situazione più difficile si registra in piazza Mancini Battaglia dove tra le crepe che deturpano la pista emergono pure accenni di vegetazione spontanea e disallineamenti del suolo che possono costituire un serio pericolo per chi viaggia sulle due ruote.

Una soluzione a questi problemi potrebbe arrivare dai fondi stanziati il 27 novembre 2018 dalla Regione Siciliana attraverso un bando che concede quasi mezzo milione di euro ai Comuni con più di 20mila abitanti per la manutenzione delle piste ciclabili. Proprio Catania è la città siciliana che favorirà del contributo economico più robusto, pari a 201.101,32 euro per la messa in sicurezza.

Quando verranno realizzati i primi lavori di risistemazione? Non esistono ancora date ufficiali. Quella parte di cittadinanza sensibile al tema della sostenibilità si augura che, nel frattempo, la situazione del percorso ciclabile non degeneri ulteriormente. Povera pista ciclabile martoriata, distrutta e svilita.