Verso Sant’Agata: la candelora dei pizzicagnoli, in stile rococò

Verso Sant’Agata: la candelora dei pizzicagnoli, in stile rococò

CATANIA – 5 metri d’altezza, 550 kg, in stile rococò: è la candelora dei pizzicagnoli o venditori di pezzi di formaggio. Composta da:
– una base con 4 cariatidi
– le scene del martirio di Sant’Agata
– 8 cherubini
– il mazzetto

Salvo Romano è a capo dei portatori: la sua famiglia porta la Santa da 4 generazioni. Ecco i nomi degli 8 portatori: Salvo Romano alla “curia” anteriore, Agatino Di Bella alla “stanga” destra, Giuseppe Vasta alla “stanga” sinistra, Giuseppe Ciancio alla “curia” del lato destro, Umberto Mirabella alla “curia” del lato sinistro, Fabio Mirabella alla “curia” posteriore, Giovanni Chiarenza alla “stanga” posteriore sinistra e Santo Romano alla “stanga” posteriore destra.

Quest’anno ci sono diverse novità per questo cereo: dopo 31 anni, la boccia (che contraddistingue le candelore gestite dal Comune da quelle gestite dai circoli) è stata sostituita da un mazzetto di fiori di circa 50 kg offerto da Orazio Cannavò e Sebastiano Indelicato.

Inoltre anche il percorso della candelora ha subito modifiche: ecco il programma:
29 gennaio: San Giovanni Galermo (la prima volta che il cereo va a San Giovanni Galermo)
30 gennaio: Cibali
31 gennaio: Barriera (dopo 31 anni il cereo dei pizzicagnoli torna a Barriera)
1 febbraio: piazza Duomo
2 febbraio: via Playa
3 febbraio: pescheria