CATANIA – Coinvolgere tutti gli enti che compongono l’associazionismo della IV municipalità in un progetto sociale per far ritornare ad essere parco Gandhi un’area con giochi per bambini e viali alberati dove gli amanti dello jogging o le famiglie sono libere di fare attività fisica oppure una semplice passeggiata.
In qualità di presidente della circoscrizione di Cibali-Trappeto Nord-San Giovanni Galermo, Erio Buceti, ha sempre posto “al centro del mio piano di vivibilità e decoro lo sviluppo di questi polmoni verdi. Dopo il parco degli Ulivi adesso punto a rendere il sito, a pochi passi dalla circonvallazione, un ‘piccolo gioiello per il quartiere di Cibali’. Esattamente il contrario di quanto è stato finora”.
Il presidente Buceti, in passato, ha raccolto tante segnalazioni, da parte dei residenti delle palazzine circostanti, che spiegavano come il parco fosse diventato un rifugio di fortuna per tanti sbandati. La vittima di tanti attacchi vandalici che non risparmiavano nemmeno la statua del “mahatma” donata dal governo indiano oltre dieci anni fa.
Muri imbrattati, cartelli danneggiati, bottiglie di birra sparsi ovunque, scivole che diventano bacheche per le frasi d’amore dei fidanzati e cestini pieni di spazzatura: “sono situazioni che devono appartenere al passato. Un nuovo sistema di videosorveglianza, per cominciare, e successivamente assegnare l’area alle parrocchie del territorio e alle associazioni scoutistiche. Il territorio ha urgenza di progetti sociali da sviluppare a cui bisogna dare seguito. Iniziative che potrebbero portare il parco Gandhi ad ospitare mercatini artigianali, mostre o esposizioni all’aperto con la conseguenza che i cittadini si riapproprierebbero definitivamente della zona allontanando vandali, teppisti e sbandati”.