CATANIA – Sulla raccolta differenziata a Catania bisogna fare un passo indietro e cercare di rimodulare il servizio perché, è chiaro a tutti, così non può funzionare.
Il comitato Romolo Murri, attraverso il suo presidente Vincenzo Parisi, chiede alle istituzioni competenti di riprendere il sistema dei cassoni enormi e interrati per dare respiro all’intera città che affoga in un mare di spazzatura.
“Bisogna riconoscere che purtroppo Catania non è adeguata a questo sistema di raccolta. Tralasciando per un attimo le condizioni delle strade bisogna comprendere che la gente non ha la mentalità giusta. Ecco perché ritornare al sistema dei cassonetti enormi della differenziata può essere il mezzo mirato atto a recuperare interi quartieri nel degrado totale“, spiega.
“Nei piccoli centri che adottano questo sistema la raccolta funziona perfettamente. Utilizzare i carrellati o i cassonetti interrati vuol dire non lasciare i rifiuti per le strade, per ore e ore, alla mercè delle condizioni atmosferiche. L’enorme caldo sta creando in città un habitat ideale dove topi e scarafaggi prolificano indisturbati“, prosegue.
“Che immagine si sta dando ai turisti? Assolutamente pessima. Con il sistema proposto dal comitato Romolo Murri la città avrebbe il decoro e la vivibilità che merita“, conclude.